La penna degli Altri 17/04/2011 13:03

Pallotta: «La Roma come i Boston Celtics»

Lo sa che a Roma lo scudetto manca dal 2001? «Quando Tom è entrato nei Red Sox il suo obiettivo era ritornare a vincere e nel 2004, dopo 86 anni, ce l’hanno fatta. Era la stessa idea del mio gruppo con i Boston Celtics. Avevamo detto che avremmo vinto entro 5 anni e abbiamo vinto al quinto. E ora, la Roma: dobbiamo riportarla dove merita» . Nei Boston Celtics, per tornare a vincere, sono stati insieme tre assi: Garnett, Pierce e Allen. La Roma ha tre giocatori così forti? «A parte , che conosco benissimo, non mi piace parlare di giocatori favoriti, perché tutti sono importanti. E quelli che non ci piacciono non lo stiamo certo a dire» . C’è entusiasmo negli Stati Uniti per la Roma o passa tutto sotto silenzio? «Negli ultimi quattro giorni ho ricevuto molte chiamate da persone coinvolte nel soccer: ci hanno chiesto di portare la Roma in tour negli States (si tratta della Soccer United Marketing, braccio business della Major League Soccer; ndr). Forse guardo troppo avanti ma penso un Roma-Liverpool giocato Fenway Park (lo storico stadio del baseball; ndr)» . perché avete scelto proprio la Roma? «Roma è un brand conosciuto in tutto il mondo. Tremila anni di civiltà e di battaglie, sportive e non. Cosa si può chiedere di più?» .

Più passionali i romanisti o i tifosi di Boston? «Non scherziamo. Ieri il profilo di mia sorella Carla ha ricevuto 1.600 nuove richieste di amicizia da Roma. E lei le ha accettate tutte. Crazy? Sì, pazzi. Ma anch’io lo sono quando parlo di sport» . Sa chi è Vincenzo Montella? «Conosco Montella e il suo lavoro, però non lo conosco di persona, ovviamente. Guardo in tv tutte le partite della Roma» . Quando la vedremo in Italia? «Provo a venire per l'ultima di campionato» . E se in contemporanea i Boston Celtics giocano nei playoff? Sorride, apre le mani. Forse pensa a come sdoppiarsi