La penna degli Altri 02/04/2011 11:00
«Io gregario di una Roma che vuole la Champions»
Aziendalista Se è vero che tra le peculiarità del perfetto lavoratore cè quella di portare sempre alto il nome dellazienda, può succedere (Trigoria docet) che il discorso non valga per quello dei colleghi o dei propri superiori. Se su DiBenedetto ci va cauto («Sarà un passaggio importante, per ora siamo tranquilli e fiduciosi» ), il plebiscito per Montella si arricchisce di unaltra voce: «Lho trovato molto preparato e con la voglia di mettersi in discussione in una piazza difficile come Roma dice Cassetti a Sky . È difficile da giocatore, ma da allenatore lo è ancora di più: ha portato entusiasmo e tanto lavoro» .
Consapevole Lentusiasmo, postato anche da Borriello su Facebook («Io e i miei compagni siamo carichissimi» ), è una delle doti che servirà domani, primo di otto esami in cui la Roma si giocherà tre C: Champions, cassa e credibilità. «Le prossime due gare potrebbero dire qualcosa in più sul nostro finale di stagione ammette . È una partita molto sentita in città: la Juventus, dopo la Lazio, è lacerrima nemica. Buffon? È uno dei migliori dEuropa: farebbe piacere averlo come compagno, ma anche i nostri sono ottimi portieri» .
Stakanovista Se, per DiBenedetto, Totti è «il mago», » , Cassetti si definisce «lavoratore, great worker, un vecchio gregario che non si stanca mai» . Per Gianni Rodari, nellomonima filastrocca, il gregario è «corridore proletario, che ai campioni di mestiere deve far da cameriere e sul piatto, senza gloria, serve loro la vittoria» . E così la Roma ha prolungato fino al 2012 il contratto di un gregario come Cassetti, 4o più presente tra campionato e coppe (2815) dietro De Rossi (2940), Borriello (2883) e Riise (2872). «È una grande soddisfazione, che gratifica il mio lavoro» . Non fosse stato per linfortunio, il primato non glielo avrebbe tolto nessuno.