La penna degli Altri 22/04/2011 10:34

Cima Baggio vicina. Il capitano è pronto

Highlander Sono caduti uno dietro l’altro: Borriello non segna da due mesi e mezzo, e anche nel giorno in cui era chiamato a farlo, ha avuto la sfortuna di finire la serata nella macchina della Tac; Vucinic manda in cielo o colpisce con la tibia palloni di cioccolato e la parte svogliata e insolente di Menez si è impossessata del francese, che litiga con Montella ed è bersaglio dei tifosi. Gli anni passano ma, a conti fatti, ne rimane sempre uno, lo stesso.

Tutti C’è un’immagine, rintracciabile in questi giorni su Internet, che rende l’idea: dopo l’ennesima delusione, il più artista dei tifosi ha creato un montaggio del classico schieramento da foto prepartita. Si intitola «La Roma che vorrei» , tutti gli undici giocatori hanno il numero 10 e la faccia di , uno che al Chievo ha segnato due doppiette, tanto per restare d’attualità.

Resurrezione Da quando c’è Montella (e non è un caso che il capitano sia in prima linea nel partito della conferma), è un altro giocatore, un’altra persona. Non che con Ranieri si risparmiasse, era il tecnico a risparmiarlo: in quei quattro minuti giocati a Genova si è sentito Uno striscione a Trigoria chiede 11 numeri 10. E lui guarda sempre in alto: si trasferirà in un grattacielo all’Eur umiliato, ma in silenzio ha preparato la vendetta, verso tutti i luoghi comuni che da un anno avevano cominciato a cadere sulla sua testa. Dal «non è mai decisivo» a «con lui in campo la Roma gioca in dieci» , fino a «il derby? Meglio senza » che ci è mancato poco finisse in Parlamento.

Dieta e benessere Sarà merito del nutrizionista, forse, ma non solo: qualche chilo in meno gli avrà fatto bene, ma con l’entusiasmo si va parecchio più in alto. Due gol alla Lazio, due alla , altri due a Udine, un altro ancora con il Palermo, l’unico inutile della serie. Poi, martedì, in tribuna a scontare la pena: ha sofferto seduto nel suo box e sperato che i compagni potessero regalargli una finale. Anche se c’è ancora il ritorno da giocare, mai una gioia.

Scalatore La sorpresa nell’uovo di Pasqua, domani, proverà a costruirsela da solo, segnando quel gol che manca per agganciare Baggio a quota 205 e diventare il quinto miglior marcatore di sempre: poi, si potrà provare a raggiungere Altafini e Meazza (appaiati a 216) e Nordahl, a 225. Sognando, potrà guardare tutti dall’alto: la sua nuova casa sarebbe già stata individuata in un appartamento al 28esimo e ultimo piano dell’Euro-Sky Tower, il nuovo super grattacielo dell’Eur destinato a diventare l’edificio più alto (e più in) della à. Selezione naturale anche quella.