La penna degli Altri 09/04/2011 12:04

Bertolacci, finalmente l’Under 21

Non a caso, fra i compagni di reparto in azzurro, lui è l’unico a militare nel massimo campionato: l’amico D’Alessandro è al Livorno, Marrone al Siena, Misuraca al Vicenza, Romizi alla Reggiana, Soriano, Saponara e il golden boy Fabbrini all’Empoli. L’azzurro arriva a coronamento di un periodo da incorniciare per Andrea, che dopo l’exploit con l’Udinese non ha nascosto la sua speranza di fare ritorno alla Roma, e non solo per essere uno dei tanti in rosa: «Mi piacerebbe tornare per provare a essere protagonista - ha detto -, per provare a giocarmi un posto in squadra, non solo per fare numero. Solo giocando posso crescere ancora». Al Lecce era arrivato a gennaio dell’anno scorso, in tempo per festeggiare la promozione in A con i salentini: «La à era tutta giallorossa, devo dire che un po’ mi ha fatto effetto», ha raccontato Andrea, romano e grande romanista da sempre. Il presidente Semeraro ha detto che vuole confermarlo, il prestito scade a giugno, si vedrà. Intanto Berolacci, 22 convocazioni in azzurro dall’Under 16 in poi e 13 presenze (l’ultima con Francesco Rocca), si gode la prima volta con la 21: sul fatto che se la meritasse non c’erano dubbi ormai da un po’, forse già dalla grande prova dell’Olimpico contro la Lazio a inizio gennaio. L’unico a vederla diversamente era proprio Ferrara, che nell’ultima amichevole gli ha preferito l’interista Lorenzo Crisetig, diciassette anni e nemmeno una covocazione in prima squadra, ma fra i protagnisti del Torneo di Viareggio conquistato dalla Primavera di Fulvio Pea. Bertolacci ha saputo aspettare e ne ha approfittato per piazzare il colpaccio, segnando la doppietta che ha interrotto l’imbattibilità bianconera che durava da 700 minuti. In Nazionale ritroverà oltre a Marco D’Alessandro anche un altro romanista, Alessandro Crescenzi, titolare fisso con Ferrara grazie all’ottima stagione che sta disputando a Crotone. Per tutti l’appuntamento è domani ad Abano Terme.