LEGGO (F. BALZANI) - 
Oggi direttore tecnico, domani vice-presidente. Franco Baldini e la Roma si risposeranno in grande stile. L’ex-ds giallorosso (a Roma dal 1999 al 2005) volerà entro venerdì a Boston, da Thomas DiBenedetto, per firmare il contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi 5 anni. Baldini ha risolto in questi giorni il nodo legato al contratto che lo lega alla nazionale inglese fino al 2012 nonostante il divieto di Capello che a questo punto potrebbe anche decidere di non proseguire l’avventura inglese (e si potrebbe aprire uno spiraglio per rivederlo a Roma). Baldini avrà un ruolo di primo livello nella Roma americana. Direttore tecnico nella prima stagione poi vice-presidente, alle spalle di DiBenedetto. Un ruolo che non intralcerà il lavoro dell’attuale direttore generale Montali, almeno a detta del diretto interessato.

«Una grande squadra ha bisogno di due grandi manager. Uno deve occuparsi dell’area tecnica, l’altro di quella economica. Non ci saranno intromissioni in una o nell’altra area», ha ribadito Montali che dovrà comunque coesistere con una personalità forte, quasi ingombrante. In attesa dell’imminente sì di Baldini, c’è da registrare l’investitura ormai ufficiale di Walter Sabatini nel ruolo di consulente di mercato. La carica diventerà ufficiale il 2 maggio, ma le firme arriveranno già oggi presso lo studio Tonucci. Sabatini tornerà a vivere nella sua casa ai Parioli e lavorerà fianco a fianco con Baldini per individuare i nomi giusti della Roma a stelle e strisce. Pastore, Buffon, Neymar e Bale sono le prime scelte, poi Bovo, Lamela, Kjaer e Hernandez. Restano in attesa di giudizio invece Vincenzo Montella e Daniele Pradè: entrambi stimati dalla squadra e dalla vecchia dirigenza. Il tecnico si gioca ancora qualche carta di conferma nelle ultime 4 giornate (che potrebbero portare clamorosamente la Roma in Champions) mentre all’attuale ds potrebbe essere proposto di restare nel ruolo di collaboratore di Sabatini.