La penna degli Altri 21/04/2011 12:34
«Azzeriamo tutto tranne Totti per classe e amore per la maglia»
54 anni, professione comico, è un romanista vero, di quelli che segueno sempre la squadra e che cercano di starle accanto in ogni momento, bello o brutto che sia. Stavolta però è diverso: stavolta Battista, come tutti i tifosi, non ne può più. «Mi chiedete da chi o cosa ripartire? Bene, la risposta è facile facile: da zero. Zero capito. Non ne possiamo più». La voce si altera, Battista spiega che sperava che almeno in Coppa Italia la musica di questa stagione «orrenda» potesse cambiare: «E invece niente - aggiunge - io credo che non ci sia niente da salvare. Ditemelo voi altrimenti: vista la squadra di questi ultimi mesi, cè qualcosa o qualcuno che salvereste? Mi pare così difficile... Ovviamente da tutto questo cè una persona che tiro fuori». Il nome, neanche a dirlo, è quello di Francesco Totti: «E quasi scontato dire che la Roma deve ripartire da lui. Ma non solo come giocatore di classe eccezionale: se cè una cosa del Capitano a cui aggrapparsi in questo momento, oltre ai gol, sono lattaccamento e il rispetto per questa maglia». Come lui non ce lha nessuno: «Appunto, è per questo che ora dico che è necessario ripartire da zero. Da chi ha voglia di indossare questa maglia, dando tutto se stesso. Perché va bene perdere, figuriamoci capita a tutti, ma in questo modo proprio no. Non voglio più vedere quello a cui abbiamo assistito ultimamente». Detto questo, Battista attacca il telefono, quasi scusandosi: «Davvero non riesco a dire di più. Mi mancano anche le parole per commentare un momento come questo».