La penna degli Altri 12/04/2011 13:37
Anche l'Arsenal passa in mani americane

L'unico ostacolo sulla sua strada è Alisher Usmanov, un magnate dell'acciaio russo, che ha una quota del 27 per cento. L'Arsenal Supporters' Trust, l'associazione dei tifosi, ha accolto con favore la notizia, dicendo di avere un bu - rapporto con l'americano. Altrettanto positiva la reazione del longevo allenatore dei Gunners: «Sono convinto che voglia fare l'interesse dell'Arsenal», ha detto Arsene Wenger. Una delle ragioni per questa accoglienza abraccia aperte è che, al contrario di quanto hanno fatto in passato altri contestati americani come la famiglia Glazer al Manchester United, Kroenke paga in contanti e non intende oberare di debiti la squadra. «L'offerta non sarà fmanziata in alcun modo con debt finance, prestiti bancari o altri strumenti sui quali è necessario pagare interessi», ha voluto sottolineare il businessman americano. L'altra ragione per il benvenuto a Kroenke è che da anni è nel consiglio di amministrazione dell'Arsenal (al contrario dell'escluso Usmanov) e ha dimostrato di avere una vera passione per lo sport e non solo un interesse finanziario.