La penna degli Altri 14/03/2011 09:38

Totti: «Vincere così è troppo bello!»

APPLAUSO - Il pubbli­co giallorosso gli ha tributato un lunghis­simo applauso quan­do Montella gli ha risparmiato gli ultimissimi minu­ti di recupero, quando in campo il clima era rovente dopo le due espulsioni dei giocatori della La­zio. Francesco si è rivolto verso la tribuna, ha inviato un bacio al­la moglie e al figlio Cristian, im­pazzito di gioia ai gol del padre. può guardare avanti con fi­ducia: «E’ il derby dei sogni, quel­lo che ho sempre voluto. Sono contento, vincere con due miei gol è troppo bello. La mia forza? Il carattere che non mi fa mai mollare, la gente poi può dire quello che vuole. Adesso godia­moci questa vittoria, domenica andremo a Firenze a giocarci la partita. Da quando c’è Montella è cambiata la mentalità e si sta vedendo la voglia di vincere » . Qualcuno intravede in questa ul­tima frase un messaggio indiret­to a Ranieri, ma non inten­deva fare riferimento al tecnico di San Saba.

CHAMPIONS - La Roma torna in corsa per la con i suoi gol. L’Udinese corre, ma la Roma con Montella ha con­quistato dieci punti nelle ultime quat­tro partite: « Il quarto posto è il nostro obiettivo, cercheremo di arri­vare fino in fondo, dipende solo da noi » . I riferimenti che fa in questa do­menica speciale sono rivolti a persone a lui care. Il primo è per gli attuali proprietari, che dopo diciotto anni nei prossimi giorni lasceranno la Roma: «Era l’ulti­mo derby della famiglia Sensi e sono contento di aver conquista­to questa grande vittoria da dedi­care a loro, perchè è gente che se lo merita veramente, gente che ha messo sempre la faccia e che va ringraziata » .

AMORE - Ma l’ulti­mo pensiero, quello che conta di più, è per la moglie Ilary. A nove anni di di­stanza, ancora do­po un gol nel der­by, ha indossato una maglia con una dedica per la signora : « Sei sempre unica » . « Era per mia moglie. L’altro ieri abbiamo fatto nove anni che stiamo insie­me. Quando mi sono messo con lei ho fatto gol contro la Lazio ed è stato così anche questa volta » . Ha lasciato l’Olimpico in compa­gnia di Cristian. Ormai non si perde una partita del padre. Te­nendolo per mano era orgoglioso del suo papà. Sogna di diventare un giorno calciatore anche lui. Francesco ieri sera, prima di far­lo addomermentare, gli ha rac­contato quanto è bello battere la Lazio.