La penna degli Altri 15/03/2011 09:20

«S. S. Laser 1900» , lo sfottò via etere

Nelle trasmissioni che parlano di Roma «Cinque giorni» , «Gimme Five» e «Mambo No. 5» le musiche più ascoltate mentre i gol di raccontati prima da radiocronisti romanisti e poi da quelli laziali hanno fatto da sottofondo alla giornata. Molto apprezzato il commento di un giornalista di una televisione straniera, che dopo il rigore del capitano si è fatto un po’ prendere la mano: «The king of Rome is not dead» , il re di Roma non è morto, il suo commento entusiastico. Su sono nati gruppi di ogni genere, ma con un unico comune denominatore: la cinquina romanista. Frasi come «a Natale i laziali possono fare solo cinquina» oppure «dopo la cinquina c’è la tombola» si possono leggere sulle bacheche dei romanisti, dove sono comparse monetine da cinque centesimi. Alcuni si improvvisano poeti, e il giocatore maggiormente preso di mira non poteva non essere Fernando Muslera. «Anch’io sono Muslera, non piazzo la barriera, so abituato a perde’, me ce mancava il raggio verde» è una delle frasi più in voga, dove il raggio verde è il laser che si è visto sul volto del laziale (ribattezzato Muslaser) prima della punizione del primo gol di . La società è diventata «S. S. Laser 1900» mentre meno raffinato è «se so’ attaccati ar laser» . Infine, se qualcuno avesse dei dubbi, «A lazia’ damme er cinque» non dev’essere interpretato propriamente come un improvviso segno di pace da parte dei tifosi giallorossi.