La penna degli Altri 09/03/2011 09:51
Roma e Adriano: è lora delladdio
La rinuncia «È stato un accordo nel segno delleleganza dice il direttore operativo Giampaolo Montali, alla sua prima vera trattativa condotta personalmente. Col manager del giocatore, Roberto Calenda, abbiamo trovato un punto di accordo mostrando reciproca fiducia luno nellaltro. Noi vogliamo essere vicini ad Adriano, che ha legato benissimo con tutti i compagni. Le nostre strutture mediche resteranno sempre a sua disposizione per qualsiasi cosa lui possa avere bisogno in questo periodo di recupero dallinfortunio alla spalla. Sappiamo che solo la sfortuna, cioè i tre infortuni di cui è rimasto vittima, gli ha impedito di mostrare il suo valore e vincere una scommessa che sarebbe stata anche la nostra».
Il brasiliano sarà pagato fino fine marzo (deve ricevere anche gennaio e febbraio), ma la società giallorossa, grazie a questo accordo, risparmierà quasi 12 milioni, visto che il giocatore aveva firmato un contratto fino al 2013 a 5 milioni lordi a stagione, più premi altissimi legati alle presenze ed ai risultati. In serata dal Brasile interviene Gilmar Rinaldi: «Non cè nulla di definito. Ciò avverrà solo con la mia partecipazione alle trattative». Raggiunto al telefono a Ilhabela, unisola antistante il litorale di San Paolo, Rinaldi ha anche avvertito: «Adriano adempierà il contratto che ha firmato con la Roma fino alla sua conclusione». Montali ribatte: «Abbiamo chiuso con Calenda, lagente di Adriano in Italia».
Saluti Adriano ritornerà in Brasile, dove con tutta probabilità da luglio tornerà a giocare nel Flamengo. Oggi, però, sarà a Trigoria per salutare i suoi compagni reduci dalla trasferta ucraina e magari dare appuntamento a qualcuno di loro al Mondiale del 2014. Lattaccante, infatti, era convinto di poter ancora dare molto al calcio e la Seleçao resta il suo obiettivo. A Roma, però, ha chiuso con zero gol in 8 presenze, di cui solo 3 da titolare.