La penna degli Altri 03/03/2011 10:29

«Roma, che dispiacere Ma ora sotto con la Coppa»

AVANTI - è dispiaciuto, si sente dal tono.«Sì, perché c’era dav­vero la possibilità di far bene. Veni­vamo da un gran momento, abbia­mo eliminato l’Inter dalla Coppa Italia e parliamo di una corazzata, in campionato la squadra va bene, c’è questa doppia finale da andare a giocare con la . Insom­ma, si sarebbe potuto coronare il momento». Ecco, all’orizzonte c’è la finale di Coppa Ita­lia, l’altro grande obiettivo di questa stagione.«Assoluta­mente sì. I ragazzi ci sono rimasti male, molto, per questa eli­minazione. Ma ne abbiamo parlato, la stiamo metaboliz­zando. E non c’è tempo da perdere. Siamo tornati a Roma, la squadra riposerà domani(oggi, n.d.i.)ma venerdì e sabato ci alleneremo, do­menica riposeremo ancora e da lu­nedì comincerà la nostra settimana tipo verso Ascoli, trasferta delicata. Abbiamo bisogno di rituffarci subito in impegni importanti».Niente drammi, questo il senso delle paro­le dell’allenatore della Roma Pri­mavera:«No, perché come detto la squadra si sta rendendo protagoni­sta di una stagione importante».Il 16 marzo a Firenze andrà in scena il primo atto della finale di Coppa Ita­lia, a Firenze; il 30 il ritorno a Roma. La squadra giallorossa perderà Ci­tro e Scardina, che erano stati ag­gregati al Viareggio ma in prestito dalle rispettive esperienze a Cava dei Tirreni e a Como, dove torne­ranno.