«Francesco – ha detto intervenendo a una premiazione a Palazzo Valentini -è un campione serio e un ragazzo d’oro, e poi è il nostro capitano» . Nemmeno una parola sulla società né sul resto della squadra, e quando gli si chiede un giudizio su Menez non risponde e, infastidito, se ne va. Il talento francese ha cercato di giustificare la sua intervista a «L’Equip» e (nella quale si scagliava contro Montella e contro la società, preannunciando un divorzio a fine stagione) dicendo che era stata fatta più di una settimana fa e che nel frattempo aveva parlato con Montella, chiarendo la sua posizione.

Pagherà comunque una pesante multa (stesso provvedimento adottato per Borriello dopo le dichiarazioni a sportmediaset), visto che la società non aveva autorizzato l’intervista. Sul giocatore sono piombate negli ultimi tempi parecchie società (Manchester City e Bayern Monaco su tutte) ma la Roma non ha intenzione di privarsene a cuor leggero, così come non ha intenzione di rinunciare a Vucinic, nonostante i «mal di pancia» espressi dal montenegrino che a gennaio aveva chiesto la cessione.

Complicato, se non impossibile, sarà invece trattenere Philippe Mexes, anche se un tentativo disperato sarà fatto dalla nuova proprietà – – al momento non risultano nuovi soci nel consorzio capitanato da DiBenedetto, che è convinto di chiudere entro la data fissata del 30 marzo -dopo che Rosella Sensi in prima persona si era occupata di portare avanti le trattative del rinnovo del francese. Un’altra priorità è il contratto (in scadenza 2012) di Daniele De Rossi. Ieri il quotidiano sportivo spagnolo «Marca» parlava di un possibile passaggio al Real Madrid per 25 milioni di euro, dalla Roma fanno sapere che il giocatore non si muoverà dalla capitale, a meno che non sia lui a chiedere di essere ceduto.

Un primo tassello per il futuro è stato fissato con i rinnovi per un anno di Simone Perrotta (per lui c’è un’opzione per un ulteriore anno) e Marco Cassetti. Da oggi intanto sono in vendita i biglietti (3 euro per la Montemario, 1.50 per la Tevere) per la finale di ritorno -si giocherà mercoledì prossimo allo stadio Olimpico alle ore 20.30 -della Coppa Italia Primavera contro la Fiorentina (1-1 all’andata).