La penna degli Altri 27/03/2011 12:03

Mexes: "Vorrei restare in Italia"

ENIGMATICO -Dal ritiro francese di Enghien-les-Bains, nella conferenza stampa del giorno dopo riservata ai protagonisti delle partite, Mexes chiarisce:«Arrivo tranquillamente alla fine del mio contratto. Ho la mente libera ». Ed è una sensazione positiva, una posizione di forza, ri­cordando i problemi della scorsa stagione:« Aspettiamo, ve­dremo, valuteremo tutte le proposte. In questo momen­to non ho scelto niente. Non dico che resterò in Ita­lia, né che me ne andrò e cambierò campionato. Do­vrò prendere una decisione nei prossimi mesi ma lo farò senza fretta». Capito no?

ROSSONERO -Che sia molto vicino al Milan, se non di più, lo sanno tutti, anche i suoi connazio­nali. Gli hanno domandato, infatti, se fosse ve­ro. Ma Mexes, orientato a chiudere l’esperien­za romana dopo sette anni, prova a confonderele idee:«Ho sentito parlare molto del Milan, co­me del mio rinnovo con la Roma, di un mio tra­sferimento in Inghilterra. Io però non ho niente da dire. Vivo giorno per giorno». Il primo tra­guardo? I 29 anni. Li festeggerà martedì notte a Saint-Denis, allo Stade de France, dopo l’ami­chevolecontro la Croazia.

ITALIA SI’ -L’unico indizio di pro­gettualità si legge qualche secon­do dopo, con un’apertura all’igno­to:«Se dovessi cambiare club...». Lo farà, in effetti, a meno che il suo amico Franco Baldini non lo convinca con la potenza dei sen­timenti a legarsi alla Roma statu­nitense. Comunque, se dovesse? «Per me sarebbe più semplice ri­manere in Italia. Conosco molto bene il campio­nato e l’ambiente. E l’Italia conosce me ancora meglio...». E una grande squadra francese?«No, non mi interessa. Non è una questione economi­ca, di stipendi che potrebbero pagare le nostre società, ma ho ancora molte cose da imparare. La Francia l’ho già conosciuta bene da calcia­tore dell’Auxerre». Sempre più Milan, allora.