partite, la Roma era decisa a recuperare il risultato, Totti ha fatto la miglior partita degli ultimi tempi. Noi siamo stati molto poco considerati, la squadra che vince fuori casa non è una squadra qualunque. La Roma ha giocato bene, è una squadra efficiente.

Per questo non ho capito la contestazione dei tifosi. Sono convinto che sarà un’altra Roma, che giocherà benissimo, lo stadio sarà pieno, sarà una bella partita. Più di tutto comunque conta la voglia di fare bene, di raggiungere dei risultati, questo conta più della preparazione fisica». Insomma, mette le mani avanti, Lucescu, che oggi (ore 19 locali) con i suoi riprenderà il cammino in campionato dopo la lunga interruzione per la pausa invernale.

L’avversaria è il Sevastopol, non un ostacolo insormontabile. Tanto che in molti si aspettano un ampio turn over in vista della Champions. Lui però ci va cauto: «Il campionato è ricominciato e per noi è molto importante. Solo dopo il Sevastopol cominceremo a pensare alla Roma. Naturalmente per la squadra titolare dovremo tener conto delle norme di campionato (quelle sull’utilizzo di un certo numero di giocatori locali, ndc). Pertanto, il Sevastopol viene prima e solo dopo ci sarà la Roma».

In realtà il sospetto che lo Shakhtar pensi quasi solamente alla sfida con Totti compagni resta. E anche le domande rivoltegli dai giornalisti sono lì a dimostrarlo. Come ad esempio quella sulla questione De Rossi: «Noi non faremo appello contro la decisione dell’Uefa (che non ha accolto le lamentele degli ucraini e non ha squalificato De Rossi, ndc) – ha detto Lucescu -. La Commissione ha preso la sua decisione, quindi accettiamo il fatto che De Rossi non sarà sospeso». E alla Roma pensa anche il capitano della formazione nero-arancio, Darijo Srna, che ai giornalisti che gli chiedevano di eleggere il miglior giocatore della sua squadra per il mese di febbraio, ha risposto: «Non saprei. Tanti giocatori hanno fatto bene... Douglas, Chygrynskyy... Ma preferirei sceglierne uno solo dopo il ritorno contro la Roma».

Poi sulla partita col Sevastopol: «E’ la prima partita di campionato di quest’anno, credo che sarà un match difficile. Faremo di tutto per vincerlo e di conquistare il campionato. Sono sicuro che lo Shakhtar è la squadra migliore». Anche della Roma? Tra cinque giorni lo sapremo...