La situazione del giro­ne, con la Roma a +8 sulla Lazio seconda in classifica, non crea ansie, ma anche la sfida con i salentini non sarà da prendere sotto gamba.

ASSENTI -Le tossine della sfida di coppa nel­le gambe dei ragazzi di De Rossi ci sono ec­come. Tre i protagonisti del Franchi non convocati: Frascatore, l’eroe di Firenze, au­tore del gol del pareggio romanista dopol’errore del numero uno viola Seculin, e in­sieme a lui Viviani e Dieme. Per tutti e tre qualche problema muscolare, a cui si ag­giunge, nei casi di Frascatore e Viviani, la convocazione con la Nazionale Under 19 al­la quale dovranno rispondere domenica se­ra. Un elemento in più che ha spinto De Rossi a risparmiare ai due giocatori fatiche supplementari. Chi non si fermerà è il vero stakanovista di questa Primavera, Alessan­dro Florenzi. Anche lui, grazie alla sua stra­ordinaria stagione, dovrà rispondere alla chiamata dell’Under 20 di Francesco Rocca, impegnata nella penultima sfida del Quattro Nazioni in programma venerdì 25 a Lugano con la Svizzera. Gli appuntamenti azzurri non gli impediranno però di scendere rego­larmentein campo oggi pomeriggio con il Lecce e continuare a dettare i ritmi del gio­co romanista. Al posto dei tre assenti, De Rossi dovrebbe lanciare dal primo minuto Amendola ( per Frascatore), Falasca ( perViviani) e Piscitella (per Dieme).

OLIMPICO -Se oggi i ragazzi di De Rossi si ri­troveranno nella consueta cornice del Ful­vio Bernardini, il 30 marzo sarà l’Olimpico a fare da scenario al tentativo di conquista della Coppa Italia nella finale di ritorno con la Fiorentina. A questo proposito nei prossi­mi giorni verranno ufficializzati i prezzi dei biglietti per la sfida con i viola. Prezzi che si annunciano popolari, nella speranza che in tanti accorrano all’Olimpico per sostenere igiallorossi che cercheranno di portare a ca­sa un trofeo che manca a Trigoria dal 1994. Al Franchi gli spettatori sono stati quasi 15.000. L’Olimpico non può essere da meno.