La penna degli Altri 28/03/2011 09:48

DiBenedetto eccolo

ATTESA  - C’è fibrillazione tra gli uo­mini della banca, che negli ultimi giorni hanno accelerato per chiude­re. Rosella Sensi è in preallarme da lunedì scorso, nelle ultime ore le è stato comunicato di tenersi pronta tra oggi e mercoledì. Per stasera, a chiusura della Borsa, potrebbe es­sere convocato il Consiglio dammini­strazione di Roma 2000 (Zimatore, Mu­to e Rosella Sensi) per ratificare il pas­saggio di proprietà. Ma essendo in ballo qualche milione, po­trebbero non essere sufficienti tre giorni. Così non è escluso neppure che sia necessario allungare di qualche giorno la pro­roga della trattativa in esclusiva. Probabilmente, però, per non crea­re troppa incertezza, in ogni caso en­tro mercoledì si arriverà alla firma di una lettera di intenti o di un con­tratto preliminare, per poi chiudere con la firma defini­tiva entro una deci­na di giorni. Questo proprio per evitare una nuova proroga.

LA GUIDA - La Roma continua ad andare avanti sotto la guida di Montali e per il futuro della squadra si apre oggi una settimana fondamentale che fi­nirà con Roma-. Il diretto­re operativo (futuro direttore gene­rale) ha avuto l’investitura da parte di Unicredit e di DiBenedetto. E’ l’unico alla Roma ad averlo già in­contrato,in una delle sue visite in gran segreto a Roma. Montali avrà un nuovo contratto (si tratta sulla durata) e ha ricevuto già i primi in­put dagli Stati Uniti. In questa vola­ta finale la trattativa è blindatissima e DiBenedetto non uscirà allo sco­perto fino a quando non avrà messo nero su bianco. Unicredit ha con­centrato i suoi sforzi per chiudere l’operazione con gli americani, gli unici ad aver presentato un’offerta che sia stata di gradimento della banca e pur di arrivare a conclusio­ne di questa trattativa è disposta a sostenere in parte gli investimentidel consorzio americano.L’operazione della cessione della Roma è ancora chiusa nel massimo riserbo. E’ consigliabile andare cau­ti fino alla firma, perché non tutti avranno dimenticato che il sindaco Alemanno a settembre disse che il mese successivo la Roma avrebbe avuto un nuovo proprietario e inve­ce di tempo ce n’è voluto un po’ di più. Comunque anche da un punto di vista mediatico è importante che Di-Benedetto sia a Roma in questi gior­ni, anche se c’è da trattare ancora un po’ sul prezzo. Il futuro presiden­te della società giallorossa ha già le sue idee sulla gestione della società e sulla scelta degli uomini, ma nel nuovo Consiglio d’amministrazione Unicredit sarà ampiamente rappre­sentata, a cominciare dall’avvocato Cappelli, che sarà l’unico membro del Cda uscente ad essere confer­mato. Intanto prosegue la ricerca di uno o più partner romani che do­vrebbero entrare come soci di mi­noranza, ma finora la banca non ha trovato adesioni, per questo, al con­trario dei programmi iniziali, si chiuderà con gli americani e in un secondo momento entreranno altri azionisti. Che potrebbero comporre una mini-cordata di minoranza, per la quale sono stati contattati nume­rosi imprenditori, i soliti noti.