La penna degli Altri 11/03/2011 10:42
Derby, scatta il piano sicurezza
Come in effetti è stato nei due appuntamenti precedenti di questa stagione. Alla fine, limpegno messo dal questore Tagliente in testa e da tutti gli enti e le categorie interessate per mantenere lorario serale del derby di Coppa Italia e garantire lo stadio pieno in un giorno feriale, è stato ripagato da una risposta tutto sommato civile della città e delle opposte tifoserie ( ci fu soltanto il deprecabile episodio del lancio di sassi al pullman della Lazio con conseguenze per lo storico team manager biancoceleste Manzini).
AL LAVORO -Il nuovo appuntamento, lultimo dellanno per quanto riguarda i derby capitolini, è stato aperto da un tavolo tecnico tecnico in Questura sabato scorso. Tutto fatto in gran silenzio, segno dellintenzione chiara delle autorità competenti di controllare e monitorare tutto, preparando nei minimi dettagli la messa in sicurezza della città, ma senza voler alzare la tensione. Ieri mattina secondo vertice alle otto e mezza, presieduto dal questore, con la partecipazione delle due società, del Coni e poi di Ama, Enel, Vigili Urbani, Gabinetto del Sindaco, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del fuoco. E proseguita lattività di pianificazione delle misure di sicurezza da adottare attraverso tre momenti: le riflessioniallargate alle due società sportive, un successivo confronto tra le sole Forze di polizia e un terzo momento di confronto tra i responsabili dei singoli settori e e dei servizi esterni diversificati in modo da calibrare direttive e misure organizzative.
DINAMICHE -La Questura sta procedendo alla attenta valutazione degli scenari e delle dinamiche delle due tifoserie. Oltre al potenziamento dei servizi interni, con l'impiego di un maggior numero di steward da parte delle società, particolare attenzione sarà rivolta alle aree esterne all'impianto. Sara' riproposto il modulo dei controlli ad ampio raggio che interesseranno le aree limitrofe all'Olimpico, anche con l'impiego di unità operative che consentano un maggiore dinamismo sul territorio e la rimodulazione dei servizi in base all'evolversi degli scenari, ribadendo la massima fermezza per gli autori di comportamenti violenti e illeciti. Questa è stata da sempre la parola dordine del questore Tagliente: massimo rispetto per i tifosi, massimo rigore con chi delinque. Anche per la gara di domenica saranno predisposti servizi di osservazione attraverso le telecamere a circuito chiuso dell'impianto, monitorate dalla sala Gos, per l'identificazione degli autori di eventuali illeciti. Il nuovo, ultimo momento di verifica, è fissato dal tavolo tecnico di domani, il terzo in vista di questo Roma-Lazio. Di solito se ne fa uno: vuol dire che lattenzione è massima, ma lintenzione è quella di vigilare senza far sentire la città blindata.