La penna degli Altri 12/03/2011 11:11

Chi ha il coraggio di scusarsi non perde mai! E ora basta!!!

Non è più possibile sottacere il clima "criminoso" che i cosiddetti "benpensanti" hanno diffuso intorno al giocatore romanista. Tanto accanimento non è stato riservato neppure a Gattuso, bacchettato di "maniera". Indubbiamente ha sbagliato sferrando una gomitata all’ucraino Srna. La colpa è stata ammessa dallo stesso giallorosso il quale, a fine partita, è andato a scusarsi con la panchina dello Shakhtar. Adesso, però, si impone un ragionamento serio che invita a lasciare da parte la miopìa. Alzi la mano chi durante la sua vita, non ha mai commesso errori. La richiesta troverà solo silenzio e imbarazzo fra i perbenisti " immacolati". E’ vero che il regolamento del calcio punisce anche il gesto, quando in questo si ravvisi l’intenzione di procurare danno all’avversario. Tutto giusto. Ma neppure sembra leale lo sfrenato linciaggio mediatico a cui è stato sopposto Daniele, Si è smarritto totalmente il senso delle proporzioni. In ogni notiziario tv, sui giornali, nella trasmissioni radio, si continua a parlare del "cecchino" recidivo. E’ scattato perfino il toto-giornate di punizione. Si sono scomodati Prandelli, Abete, tecnici, gente dello spettacolo , tutti saccentemente appostati sul pulpito serioso della riprovazione. La parola attenuante sembra un’ illustre sconosciuta. Vogliono togliere a pure la maglia della Nazionale, trascurando che egli l’ha onorata con muscoli e sudore fino all’ultima stilla di energia. Caro Daniele, di questo passo va a finire che ti ritroverai davanti al plotone d’esecuzione. Però potrai sempre mostrare il petto orgoglioso, non per il gesto pagato con la probabile , ma perchè chi ha il coraggio di chiedere scusa non è mai un perdente!