COLPI -Buffon, Pastore, San­chez. Sarebbero questi i tre no­mi su cui lavorare. Sul portie­re, ormai, non c’è più nessun mistero. Qualche contatto già c’è stato, anche tra il portiere e i giallorossi con cui si è laurea­to campione del mondo in Ger­manianel 2006. La Roma, peraltro, ha l’esi­genza, chiara a tutti, di prendere un portie­re visto che in questa stagione quello del­l’estremo difensore è stato un problema ir­risolvibile. Doni e Julio Sergio sarebberomessi sul mercato, mentre Lobont, con Buffon a Trigoria, potrebbe rimanere come do­dicesimo. Più complesso, assai, il discorso per il secondo colpo. Perché non bisogna es­sere grandi esperti di calcio per capire co­me sia Pastore che Sanchez, in questo mo­mento, sono due giocatori sì sul mercato ma per prenderli bisogna firmare un assegno molto, ma molto importante. En­trambi hanno una valutazione non inferiore ai quaranta milioni di euro. Oltre ai colpi, saranno necessarie altre operazioni defi­niamole di contorno anche se non lo sono.In particolare si lavorerà sugli esterni, due nomi che potrebbero interessare sono quel­li di Santana ( scadenza di contratto con la Fiorentina) e Podolski ( sul tedesco c’è Cor­vinoper la Fiorentina).

CESSIONI -Si può capire con facilità come il mercato in entrata sarà fatto anche in funzio­ne delle eventuali cessioni. La prima cosa che si dovrà fare è capire se sarà possibile continuare con Daniele De Rossi. L’intenzio­ne di rinnovargli il contratto c’è, toccherà al giocatore dare una risposta. Uno che può essere dato in partenza è Menez, se non altro perché lo ha detto lui. Visto che Zidane lo ha definito« uno da Juve», non è da escludere che possa rientrare in un’eventua­le operazione per Buffon. Gli americani non hanno nessuna intenzione di cedere Vucinic al quale probabilmente sarà offerto un prolun­gamento contrattuale. Per il resto si valute­rà in base alle offerte che arriveranno. Sicu­ri di rimanere non sono moltissimi, fermo restando che non si potrà fare tutto e subito.