La penna degli Altri 17/03/2011 11:22

Amelia: "Roma se il mio grande sogno". Voci sugli arrivi di Montolivo e Pandev

Marco Amelia verrebbe pure a piedi nella Capitale perché il desiderio di indossare nuovamente quella maglia è ancora fortissimo.L’attuale secondo del Milan, intervenuto ieri ai microfoni di Radio Manà Manà, ha lanciato tanti messaggi d’amore verso la Magica: «Ora sono a Milano e non potrei chiedere di più. Questa è la società più importante al mondo, ma è normale che tornare a Trigoria, nella squadra per la quale tifo, è più di un obiettivo. In passato ci sono state tante possibilità che, però, non sono andate mai in porto. Poi – continua Amelia –, negli ultimi anni c’è stato un grande come Doni. Adesso la priorità del club è trovare chiarezza all’interno della società». Un passaggio fondamentale per far sì che le speranze si possano trasformare in certezze e il futuro, dopo più di dieci anni, assuma ancora tinte giallorosse.



La storia di Marco con la Roma inizia alla fine degli anni 90: dal settore giovanile con la Primavera fino a diventare il terzo nell’anno dello scudetto: «Ho iniziato in attacco, nella Lupa Frascati. Ogni bambino ha l’obiettivo di segnare e godere per una rete che si gonfia. Poi, mi è capitato di andare in porta durante una gara e da quel momento non ho più abbandonato questo ruolo. Peruzzi e Buffon rappresentano due esempi. Sono i più grandi portieri della storia del calcio italiano, sempre determinanti per le loro squadre, durante il campionato ti fanno guadagnare punti fondamentali». Gli stessi, importantissimi, punti ottenuti domenica scorsa contro la Lazio: «Sono davvero molto contento, vincere la stracittadina può darti uno slancio importante. Chi andrà in ? Roma, Udinese, Inter e Milan».

Nel frattempo, hanno cominciato a farsi insistenti le voci che vorrebbero sia Montolivo, sia Pandev come possibili acquisti della nuova proprietà romanista. Il centrocampista viola, entro un paio di mesi, si dovrebbe incontrare con la sua dirigenza per discutere il rinnovo del contratto: la non offrirà più di 2,5 milioni a stagione , lui ne vorrebbe almeno 3,5. Per il macedone, invece, il discorso si fa più complesso e, a naso, di difficile attuazione: l’ex laziale rientrerebbe, come contropartita tecnica, in un’eventuale cessione di Mirko Vucinic all’Inter.