La penna degli Altri 03/03/2011 10:01
Alberto De Rossi: «Non buttiamoci giù»
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È chiaro che non erano certo condizioni favorevoli alle nostre caratteristiche, ma come ho detto anche ai ragazzi, in situazioni del genere non si può far altro che fare buon viso a cattivo gioco. Nel secondo tempo ho visto unottima Roma, ma se normalmente siamo abituati a creare quindici palle gol, il giorno che ne creiamo tre o quattro dobbiamo anche essere bravi e fortunati a concretizzarle».
Per la Roma si è trattato della seconda eliminazione consecutiva ai rigori, dopo lo sfortunato epilogo degli ottavi di finale con lEmpoli lo scorso anno: «Se allora avevamo commesso qualche errore dal dischetto, devo dire che
stavolta i ragazzi li hanno tirati benissimo. Mladen? Credo che in quelle condizioni chiunque
avesse battuto il primo rigore, della Roma o della Samp, lo avrebbe sbagliato».
I giallorossi lasciano Viareggio con lamaro in bocca, ma anche con la prospettiva di scenari futuri impoartanti: il campionato, con un vantaggio di otto punti sulla Lazio da gestire nelle ultime otto giornate, e la doppia finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. «Lho detto chiaramente ai ragazzi: non buttiamoci giù - dice De Rossi -. Su questa sconfitta dobbiamo riflettere, ma non facciamone un dramma. Abbiamo altri due obiettivi importanti, la finale dandata si gioca tra meno di due settimane e ci teniamo tantissimo. Bisogna continuare come abbiamo fatto finora».
Oggi giornata di riposo per squadra e staff, che si ritroveranno in campo domani e sabato per riprendere la preparazione, mentre da lunedì si comincerà a lavorare in vista della trasferta di Ascoli e soprattutto della sfida di mercoledì 16 al Franchi. «I ragazzi sono tranquilli - assicura il tecnico -. La delusione cè, ma la supereremo pensando ai prossimi traguardi».