La penna degli Altri 22/03/2011 10:31
Ag. Menez: «A giugno il futuro di Jeremy»
Unintervista non autorizzata dalla Roma, che, infatti, multerà il giocatore. Montali aspetta di parlarci al ritorno dalla nazionale, forte di un feeling che i due hanno sempre avuto. Soprattutto perché Menez è un ragazzo che, se preso per ilverso giusto, ascolta sempre i consigli che gli vengono dati. Fu così con Ranieri, con cui il rapporto è andato a fasi alterne, ma che oggi Jeremy potrebbe seguire al Liverpool, dove ritroverebbe anche Damiano, il vice dellex allenatore giallorosso, che, complice la provenienza francese, ha sempre avuto con lui un rapporto speciale. I Reds però non si sono fatti avanti né col giocatore né tantomeno con la società, così come lArsenal di Wenger o lo United di Ferguson, che pure, fin da quando Menez era un ragazzino, lha sempre stimato. Il contratto, in scadenza nel 2012 e che, per adesso, Jeremy non ha alcuna intenzione di rinnovare, porrà la nuova proprietà davanti a una scelta: venderlo subito (con clausola rescissoria da 25 milioni) o tentare il tutto per tutto per il prolungamento, in modo da non rischiare di perderlo tra dodici mesi a parametro zero. Così come sta succedendo per Mexes, senza dubbio il compagno che gli è più vicino e la cui probabile partenza potrebbe anche avere un peso nelle future decisioni di Menez. Il quale, nonostante gli ultimi recenti screzi con Borriello (vedi spogliatoi di Lecce) continua ad avere un buon rapporto col resto del gruppo: con Totti e De Rossi cè affinità e ci sono anche cene insieme e dopo cena in qualche locale. Con Vucinic idem, anche se da quando Montellasiede in panchina il francese è, di fatto, la riserva del montenegrino.
Una situazione destinata a non durare a lungo, almeno a leggere le dichiarazioni del suo procuratore, Alain Migliaccio: «E normale che Jeremy sia deluso: con Ranieri era titolare fisso mentre ora con Montella gioca meno. Ogni calciatore vorrebbe essere sempre in campo ma giustamente il tecnico fa le sue scelte. Menez - ha aggiunto Migliaccio - sta bene a Roma ed ha un ottimo rapporto con i compagni di squadra. Mi sembra
prematuro parlare di una sua possibile cessione. Ha un contratto fino al giugno del 2012 e la sua volontà è quella di restare nella capitale. Dovremo capire poi chi sarà lallenatore della Roma il prossimo anno. A fine stagione faremo un bilancio: qualora capissimo che il giocatore non dovesse rientrare nei piani del club, chiederemmo un incontro alla società per cercare altre soluzioni. Al momento comunque nessuna squadra mi ha contattato».