La penna degli Altri 18/02/2011 09:34
"Roma resta unita ti rilanceremo"
ARRIVO - Il dottor Paolo Fiorentino, numero due di Unicredit, è sbarcato a Fiumicino a mezzogiorno, proveniente da Milano, berlinone ad attenderlo. Neppure trenta minuti dopo si è presentato davanti ai cancelli del centro sportivo giallorosso dove alcune decine di tifosi stavano manifestando un certo disappunto nei confronti di squadra, allenatore, società (chissà un banchiere che avrà pensato). Saluti, presentazioni, abiti da cerimonia, sorrisi più o meno di circostanza, poi subito un incontro a quattrocchi con la dottoressa Rosella Sensi, arrivata alle undici a Trigoria, visto che unora dopo era fissato il Cda ordinario della Roma (qualcuno lo ha definito agitato). E stato un colloquio prolungato quello tra il dottor Fiorentino e il presidente della Roma (parrebbe anche con qualche tono concitato), colloquio in cui la dottoressa Sensi avrebbe ribadito il suo punto di vista sulla cessione della società. Un punto di vista che non è quello di Unicredit, perché la Roma sarebbe stata venduta a una cifra troppo bassa al gruppo americano capeggiato da Tom DiBenedetto.
INCONTRO - Concluso lincontro al vertice, il dottor Fiorentino, accompagnato dalla dottoressa Sensi, si è diretto verso gli spogliatoi di Trigoria. Per incontrare tecnico, giocatori, Conti, Montali, Pradè, Tempestilli. Dopo aver salutato Totti, rassicurato Cassetti e Perrotta sui loro contratti (entrambi in scadenza il prossimo trenta giugno) e fatto i complimenti a Menez per il gol realizzato allo Shakhtar, ha parlato a Ranieri e ai suoi discepoli (mica tanto per la verità). Non è stato un incontro prolungato, una ventina di minuti, voluto per trasmettere al gruppo il concetto che esiste una proprietà e che ci sarà ancora pure quando arriveranno gli americani. Ha provato a dare certezze e risposte. A partire dal nuovo assetto societario,entro trenta giorni ci sarà una nuova proprietà e sarà una proprietà che vuole vincere.
Proseguendo con la fiducia accordata allallenatore, Ranieri è il vostro capo, seguitelo,una conferma che poi dovrà essere certificata nel prossimo futuro, nel senso che già una nuova sconfitta a Genova potrebbe rimettere tutto in discussione. Concludendo con un invito a inseguire tutti gli obiettivi stagionali,fate gruppo, state sereni, non mollate, si possono raggiungere alcuni traguardi, è importante centrare la qualificazione per la prossima Champions anche per un fattore economico, ma questo non è decisivo per larrivo di una nuova proprietà.
Pare pure che il dottor Fiorentino abbia spiegato a grandi linee il progetto del gruppo americano destinato ad assumere la proprietà della Roma, aggiungendo anche come a garanzia di tutto questo continuerà a esserci la presenza di Unicredit come partner di minoranza. Dopo lo sciogliete le righe nei confronti dei giocatori, il dottor Fiorentino è rimasto a Trigoria, altre chiacchierate con i dirigenti, in parte al ristorante del centro sportivo romanista dove i protagonisti hanno consumato un veloce brunch (pare che oggi pranzo si dica così, mah). Qualche minuto prima delle sedici, il massimo dirigente di Unicredit ha lasciato Trigoria dirigendosi di nuovo allaeroporto da dove è ripartito alla volta di Milano.