La penna degli Altri 20/02/2011 10:14
Rialziamoci
«Non siamo diventati dei brocchi - assicura Ranieri - ci tireremo fuori da questa situazione. Lo spogliatoio è forte e determinato, sono convinto che faremo cambiare il corso delle cose». Un cambiamento significherebbe anche non sentire, almeno per un po', la parola esonero: «Io non me ne vado e di certo non abbandono la nave». Poi, su quello che potrebbe accadere a giugno, Ranieri rilancia: «Cosa succederà? Ora c'è un proprietario che vende, una banca che media e un compratore che si deve insediare. Qualcuno mi ha lanciato dei messaggi più che positivi». Spiegazione di messaggi più che positivi: «Mi vogliono rinnovare il contratto e mi stimano». Identikit di quel qualcuno: «Lo hanno fatto i nuovi che arrivano». Finora, però, Ranieri ha avuto più di qualche contatto, a proposito del contratto in scadenza solo con UniCredit, ma non con DiBenedetto e soci. Il tempo, a tal proposito, sarà galantuomo. Così come lo è stato sulla situazione che Ranieri si trovò ad affrontare all'arrivo a Roma: «Quando sono venuto qui sapevo che non c'erano soldi e che la situazione era difficilissima. Me ne potevo andare durante l'estate e invece sono rimasto nonostante sapessi che poteva essere una stagione difficile». Priorità al Genoa: «Ai nostri tifosi non interessa il futuro, ma l'attualità. Gli interessa vedere una squadra che sputa sangue e che si ammazza sul campo. Del futuro e dei programmi non gliene frega niente». Tra i convocati si rivede Pizarro, invocato a furor di spogliatoio e per intercessione di Nicolas Burdisso. «Ho fatto una prova di forza. Lo porto - spiega Ranieri - perché siamo in una situazione estrema e ho bisogno di tutti». Assente Vucinic, versamento al ginocchio; Borriello al seguito anche se «ha problemi alla schiena ed è ancora un po' legnoso».
Così, tra assenze, squalfiche e presunti panchinari di lusso (come Pizarro e Borriello), il modulo previsto per oggi sarà un 4-4-2 con Totti e Menez davanti, Brighi-Simplicio in mezzo al campo e Taddei e Perrotta sugli esterni. In difesa ballottaggio a sinistra tra Riise e Castellini. Juan, affaticamento muscolare, dovrebbe farcela.