La penna degli Altri 12/02/2011 10:49

Ranieri scatta: "Napoli super, noi all'altezza"

Ieri l’allenatore ha mollato subito. Si è inalberato quando gli si è chiesto di Adriano. «Dal Brasile dicono falsità, non guidava lui, perché gli hanno ritirato la patente?» . Ha rispedito al mittente quesiti societari. «Di questo non voglio parlare» . E domande sul suo futuro. «Parlo solo di campo» . «Tanto quello che dico io non conta mai» . «Perché voi non mi ascoltate» .

Cattivi pensieri Il ruolo di vittima non gli si addice. E stupisce anche i suoi collaboratori: mai visto tanto insofferente e abulico, eppure eravamo alla vigilia di , match che può raddrizzare o buttare a mare il campionato dei giallorossi. Dov’è finita la carica testaccina di Ranieri? Sembrava distante, ieri. Meno sul «pezzo» , come se tutta l’attenzione fosse già rivolta al futuro. Ecco. L’impressione è che la trattativa per il rinnovo contrattuale, cominciata quasi un anno fa con la Sensi e ora condotta con la banca, lo abbia infine logorato. In questi giorni gli hanno comunicato Sulla partita: «Grande sfida tra una squadra che sta facendo molto bene e una che non esprime tutto quello che ha» che le sue richieste— due anni di contratto — sono state respinte. Forse per questo ieri era particolarmente tormentato. Perché ha capito di non far parte del progetto americano.

Thomas DiBenedetto e i suoi soci hanno altre idee in testa, altri nomi, e non solo. Non Ranieri, cui sarebbero disposti a concedere giusto un altro anno, se questo servisse a dargli più autorevolezza nello spogliatoio. Ma avrebbe il sapore sgradevole della concessione, appunto. «Del mio rinnovo stiamo parlando» , ha detto ieri Ranieri. Ma con chi? Gli americani sono stati chiari con Uni-Credit: se volete, fategli un altro anno di contratto, ma con una clausola rescissoria che, nel caso, paghereste voi.

Sogni Saputo tutto questo, dove trovare gli stimoli per riportare la squadra in zona , obiettivo minimo per restare competitivi anche in futuro? «Io sono un sognatore— dice Ranieri —, i sogni aiutano a vivere, poi magari mi sveglierò» , la frase un po’ marzulliana è riferita al recupero di Adriano, ma ha tutta l’aria di essere autobiografica. «Il è una grande squadra, ma noi non ci sentiamo inferiori. Sarà una sfida super, tra una squadra che sta facendo molto bene e una che non riesce a esprimere tutto il suo potenziale» .

Realtà In pochi giorni la Roma si gioca presente e futuro. Tra il oggi e lo Shakhtar mercoledì, lunedì pomeriggio — mentre Thomas DiBenedetto presenzierà al preraduno dei Red Sox in Florida, a Fort Myers— si riunirà il Cda di Roma 2000 (ieri è stata deliberata anche la costituzione della Newco) che avvierà l’esclusiva di cessione con gli americani. I documenti sono arrivati e soddisfano ampiamente UniCredit, soprattutto quelli relativi alle disponibilità finanziarie dei cinque investitori. La cessione della Roma a DiBenedetto sta diventando realtà. Da Uni-Credit ribadiscono: «Siamo molto ottimisti» . Ranieri decisamente meno.