La penna degli Altri 22/02/2011 09:37

Ranieri: "Ora faccio il tifo per Vincenzo"

CORSPORT (P. TORRI) - 
Casa Ranieri, cuore dei Parioli, esterno, pomeriggio. Il sole batte sul terrazzo all’attico al civico novantanove, il non parla neppure sotto tortura, le finestre sono chiuse, nessuno lo ha visto, tutti sanno che è il più brutto giorno della carriera per l’ormai ex allenatore della Roma. Non c’è stato Valencia, non c’è stato Chelsea, non c’è stata neppure che l’ha trattato con una volgarità senza prece­denti, a fargli così male.  

GRAZIE ROMA - Aveva sognato di vince re con la sua Roma, dove era tornato a distanza di trentacinque anni tra scorsi in giro per l’Europa. La conclu sione, dopo diciotto mesi, è stata un incubo. Vissuto e affrontato con la di gnità di sempre,« a testa alta »ci diràquando deciderà di tornare a parlare per raccontare la sua verità, le dimis sioni rassegnate nello spogliatoio di Marassi, una notte senza chiudere oc chio, una mattinata a dire addio al suo sogno che non c’è più. Poi la voglia di comunicare il suo stato d’animo, con segnato a un comunicato diffuso dal suo ufficio stampa per sonale:« In queste ore, in tantissimi mi hanno scritto e mandato mes saggi di stima e affetto. Ringrazio tutti, un pen siero particolare va a Rosella Sensi per le pa role dette e l’opportuni tà che mi ha dato di gui dare la squadra del mio cuore. Rin grazio ancora una volta la squadra per il percorso fatto insieme e i suc cessi condivisi e tutti gli uomini di Tri goria con cui ho vissuto giorno per giorno. Ringrazio anche i tanti tifosi che, in un momento delicato della mia vita di sportivo e di romanista, mihanno riempito di attenzioni. Le pa role di Cesare Prandelli che, prima di me, ha vissuto l’entusiasmo dei colori giallorossi e oggi siede sulla panchina della nostra Nazionale, mi hanno commosso, e poi tra i più noti Carlet to Mazzone tempra di romanista d’ac ciaio e Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia. Grazie, Roma! Auguro a Vin­cenzo Montella e ai miei ragazzi di tenere alta la bandiera della Roma sempre e ovun que ». Lo stile di Ranie ri anche nell’addio. Uno stile che gli ha consi gliato di lasciare con le dimissioni, vere, non di facciata. Da quello che ci risulta, da entrambe le parti, Ranieri ha rinunciato alle quat tro mensilità che aveva ancora garan tite dal suo contratto. Un conto, molto vicino alla realtà, certifica che l’ex al lenatore della Roma ha rinunciato a un milione e duecentomila euro lordi, circa settecentomila netti.

SALUTI - L’ultima giornata da tecnico della Roma, per Claudio Ranieri era cominciata molto presto. Con la sua Smart si era presentato ai cancelli di Trigoria intorno alle nove e trenta, trenta minuti prima dell’arrivo della dottoressa Rosella Sen si. L’incontro tra i due, molto cordiale, ha san l’addio definitivo. Poi ci sono stati i saluti con il personale di Tri goria, a cominciare dai dirigenti. Per non fini re, però, con i giocatori. Da quello che siamo riusciti a venire a sapere, non c’è sta to nessun incontro con lo spogliatoio dove, peraltro, già erano presenti tut ti i giocatori. Poi pochi minuti prima delle undici, l’uscita da Trigoria per tornare a casa. Il futuro sarà da qual che altra parte. In Premier dicevano ieri con sicurezza gli inglesi.