La penna degli Altri 08/02/2011 11:36

Ranieri: "È lunga, non mi abbatto"

GASPORT (M. CECCHINI) - 
Se la Panchina d’Oro ha premiato Mourinho, lui sul podio c’è: terzo posto nel referendum tra gli allenatori italiani, subito dopo il portoghese e Gigi Delneri. Claudio Ranieri, col solito aplomb, racconta la sua giornata . «Anche io ho votato Mourinho. Un anno fa sembrava che aver vinto con l’Inter fosse stato facile, ma quello che ha fatto nell’ultimo stagione è stato straordinario. Al di là delle punzecchiature, io lo stimo tantissimo» . La giornata, però, gli ha riservato anche altro. «È stato bello parlare fra di noi. Velasco (ex c. t. della pallavolo) e Pianigiani (c. t. del basket) hanno parlato di gestione del gruppo, poi abbiamo visto filmati sul possesso palla di , e Borussia Dortmund. Tutto molto interessante » . «Io non mi abbatto» 

Impressioni? La sconfitta di Milano sembra smaltita. «L’Inter è la favorita, ha 6-7 giocatori in grado sempre di fare gol. Per metterli in difficoltà dovremmo giocare a ritmi altissimi, perché loro fisicamente ci sono superiori. Io comunque non mi abbatto, il campionato è lungo. Burdisso? Sull’espulsione non c’era nulla da fare. In quei frangenti è questione di centimetri» . Titoli di coda sul fair play finanziario in arrivo. «Non sono d’accordo che si possa spendere solo in base a quello che si guadagna. Se un proprietario vuole investire è giusto che lo faccia, basta però che ogni anno ripiani e non metta debiti sul club» . Chissà come la pensano Platini &Di-Benedetto...