CINA - Il numero dei componenti la cordata è destinato ad aumentare e questo era stato evidenziato ancora prima di avviare la fase di trattativa in esclusiva. E oltre a new entry americane ce ne sarà anche una orientale. E’ interessato l’imprenditore cinese Kenneth Huang, che lo scorso anno aveva provato ad acquistare il Liverpool. Il cinese potrebbe rilevare una quota del dieci per cento. Ma al momento a Unicredit non risulta questo in­gresso. Rosella Sensi non è rimasta soddi­sfatta della chiusura dell’operazione di ven­dita. Le resteranno pochi atti formali, prima di passare la mano. Anche se va ricordato che fino alla firma del contratto definitivo, la trattativa in esclusiva non conta. Gli avvoca­ti della famiglia Sensi, Gambino e Conte, la­vorano per sistemare le ultime imcombenze. La scissione e l’intestazione degli immobili sono previsti per giugno.

SI CAMBIA - Thomas R. DiBe­nedetto ha già fatto conosce­re i suoi progetti ai suoi uo­mini. Ha molte idee innovati­ve, che riguardano la comu­nicazione, gli sponsor e il set­tore giovanile. Bisognerà fare in fretta anche per pianifica­re il mercato e il nuovo grup­po vorrebbe presentarsi alla tifoseria con qualche opera­zione importante. Il dirigente di riferimento anche per la banca sarà Gian Paolo Mon­tali, che potrebbe traghettare prima di definire il quadro dirigenziale de­finitivo, ma poi ambisce a un incarico di al­to profilo.

CONTI - Il gruppo americano ricapitalizzerà per circa quaranta miloni, con il supporto di Unicredit. Successivamente ci sarà una nuo­va iniezione di fondi per altri quaranta mi­lioni. Il progetto di DiBenedetto prevede il rilancio del marchio, attraverso un vero e proprio piano industriale, che coinvolgerà marketing e operazioni volte a valorizzare il brand Roma e a esportarlo in tutto il mondo. Gli esperti di questo settore arriveranno di­rettamente dagli Usa. DiBenedetto prende­rà casa a Roma e sarà molto presente, anche se la sua base operativa resterà a Boston.