ha giocato una buona partita". "Er core de Roma" Giacomo Losi non nasconde la sua delusione per la sconfitta rimediata dai giallorossi domenica sera a San Siro con l’Inter. Una sconfitta che non facilita certamente la rincorsa della Roma verso la testa della classifica, ma che comunque non deve far considerare tramontate le possibilitàdi vittoria finale dei giallorossi. "Dobbiamo continuare a crederci fino in fondo, possiamo ancora rimontare. L’abbiamo fatto l’anno scorso e lo sta facendo la stessa Inter in questa stagione, quindi dobbiamo crederci, almeno finché la matematica non ci condanna". Anche perché, domenica sera, la Roma ha fatto vedere di avere i mezzi per mettere in difficoltà chiunque, anche una grande squadra qual’è l’Inter, come conferma Losi: "I nerazzurri sono sicuramente una squadra fortissima, fatta di campioni eccezionali. Noi abbiamo cercato di metterci il massimo impegno possibile, per lunga parte dell’incontro ce l’abbiamo anche fatta,giocando alla pari con l’Inter. E’ stata una partita bellissima da entrambe le parti, era da molto tempo che non vedevo una partita così".

 

La buona prestazione della Roma, se da una parte è dunque confortante, dall’altra fa aumentare i rimpianti per come è andata la partita, perché con un pizzico di cattiveria in più, probabilmente, si poteva ottenere un altro risultato. Grande rammarico, poi, c’è anche per l’espulsione di Burdisso a causa del fallo su Pazzini, fallo da cui è scaturito il rigore del 3-1: "Certamente se Nicolas se lo risparmiava era molto meglio, - conferma con un sorriso amaro Losi - però sono cose che nel calcio possono capitare. Sfortunatamente ieri è capitato a noi". Il rosso all’argentino, inoltre, ha costretto Ranieri a far uscire Menez per far entrare Loria, un cambio che, nonostante il gol del difensore, non ha sicuramente facilitato il compito della squadra: "Il cambio ci ha penalizzato molto, perché Menez, anche se non stava giocando la sua miglior partita, è uno che può sempre risolvere la situazione con una giocata delle sue".

 

Diversi motivi di rimpianto dunque secondo Losi, ma anche voglia di non mollare mai: "La reazione che ci ha

portato dal 4-1 al 4-3 è un buon segnale, vuol dire che la squadra non lascia niente di intentato. E con questo spirito si può arrivare lontano, sia in campionato che nelle coppe. Soprattutto in Coppa Italia, dove finalmente potremo raggiungere la stella d’argento".