La penna degli Altri 19/02/2011 10:30

Lega, Beretta verso l’addio è in arrivo Rosella Sensi

Intanto, resta ancora in alto mare la que­stione dei bacini di utenza. Ie­ri, invece di avviare la defini­zione delle domande per le indagini demoscopiche, si è tornati a dibattere sulle pro­iezioni, con un Lotito scatena­to nel rivedere le quote, to­gliendo di qua e aggiungendo di là (soprattutto alla sua La­zio). Non è stato così per il mancato pagamento della quota-promozione da parte di Lecce, Cesena e Brescia. L’Assemblea ha votato, a maggioranza, di impugnare la decisione dell’Alta Corte che aveva dato ragione ai 3 club e si rivolgerà al Tar. E adesso, in caso di sentenza sfavorevole, le 3 società stan­no pensando al Consiglio di Stato.

Beretta, inoltre, ha ri­sposto duramente a Macalli, che aveva minacciato di fer­mare il campionato di Lega Pro se non fosse aumentata la mutualità garantita dalla se­rie A. «Ha scoperto oggi che il decreto Melandri non va bene perché prevede un tetto di 7500 posti per i nuovi stadi della Lega Pro. E allora pote­va accorgersene prima, inve­ce di pensare solo alla sua mutualità. Ad ogni modo, se la nostra disponibilità non viene apprezzata, nella pros­sima assemblea decideremo come ripartire il 6% dei dirit­ti tv e faremo le nomine per la commissione che dovrà sud­dividere l’altro 4%». Infine, su indicazione del , un gruppo di lavoro ad-hoc stu­dierà un nuovo modello di utilizzo degli spazi su maglie e pantaloncini dedicati agli sponsor.