La penna degli Altri 21/02/2011 10:33
La Roma si fa del male, Ranieri se ne va
Adesso, anche se manca ancora lufficialità, toccherà a Vincenzo Montella, allenatore dei Giovanissimi (classe 1996), o ad Alberto De Rossi, allenatore della Primavera (e padre di Daniele), provare a guidare questa Armata Brancaleone. Da subito, perché già dopodomani si giocherà a Bologna il recupero (74 minuti) della gara sospesa il 30 gennaio scorso. La Roma, prima di quella nevicata, veniva da 7 vittorie in 8 partite e nessun traguardo le era precluso. Da allora ha pareggiato una partita (in casa contro il Brescia) e ne ha perse 4 (Inter, Napoli, Shakhtar e Genoa), subendo 15 gol.
Claudio Ranieri, nella partita di ieri, non ha colpe soltanto in due episodi: Borriello si è mangiato un gol a porta vuota sullo 0-0 e Totti ha centrato Criscito sulla riga di porta, con Eduardo lontano dai pali, sul 3-3. Per il resto è stato messo nel sacco da Davide Ballardini, soprattutto in un momento cruciale della partita: il doppio cambio tra il 19' e il 20' della ripresa. La Roma era andata sul 3-0 (Mexes e Burdisso, tutti e due di testa su assist di Totti, e lo stesso Totti al termine di un bel contropiede con Borriello), ma sessanta secondi dopo il gol come era accaduto mercoledì sera contro l o Shakhtar Donetsk i giallorossi sono riusciti a subire la rete che ha rianimato il Genoa. Sul 3-1, Ranieri ha cambiato (scelta tattica) Simplicio per Ménez, togliendo equilibrio a una squadra già instabile.
Ballardini è stato prontissimo a capire il momento: dentro Paloschi per Marco Rossi, in una gara che aveva perso ogni logica. E in situazioni simili ha da guadagnare solo chi sta inseguendo. Proprio Paloschi ha segnato il 2-3 e lì Ranieri ha completato lopera, con Loria per Borriello. Unaltra picconata: Palacio per il 3-3, Paloschi per il 4-3. Al fischio finale molti giocatori della Roma si sono coperti la faccia con la maglia, come se volessero rendersi irriconoscibili. Il silenzio stampa è stato il modo per prendere qualche ora di tempo, ma Ranieri ha anticipato tutti: "Fino a oggi ho sempre pensato al bene della Roma, della società e della squadra. Ringrazio tutti i tifosi e la dottoressa Sensi"