La penna degli Altri 11/02/2011 10:55
I tifosi del Napoli tornano a Roma ma è allarme rosso
Dunque, i numeri: fino a ieri erano circa 1500, i biglietti acquistati per il settore Ospiti, porzione dei Distinti, oltre a un numero non ancora stimato relativo ad altri settori dello stadio (tagliandi, però, acquistabili soltanto fuori dalla Campania). Considerando che lo spicchio di Olimpico destinato agli ospiti ha una capienza di 3600 posti è possibile ritenere che domani i tifosi del Napoli saranno 4mila. O giù di lì. Ovviamente, alla trasferta potranno partecipare esclusivamente i possessori di Tessera del tifoso, ed è proprio per questo che gli uomini della squadra Tifoseria di Napoli coordinata dal vicequestore, Pasquale Trocino, stanno passando al setaccio ogni punto vendita abilitato. La Questura, insomma, ha previsto veri e propri blitz a sorpresa, utili a verificare se i gestori delle rivendite rispettino effettivamente la normativa e dunque vendano i tagliandi esclusivamente ai tesserati (un modo per colpire il bagarinaggio e tenere sotto controllo ogni singolo individuo). Lallerta è ai massimi livelli: tra i tifosi di Napoli e Roma esiste una rivalità storica che, anche nel recente passato, ha prodotto scontri molto violenti. Controlli sul campo e anche in rete, nei meandri dei siti web frequentati da tifosi, a caccia di eventuali messaggi subliminali poco rassicuranti. La situazione, finora, pare sotto controllo.
Ieri a Roma, nel frattempo, è andato in scena il Gos, il vertice sulla sicurezza: in Questura è stato messo a punto un piano che, a quanto pare, prevede uno spiegamento di agenti pari al doppio del consueto (intorno alle 400 unità). I tifosi del Napoli che raggiungeranno la Capitale in auto o in treno saranno accolti e scortati con bus-navette fino allo stadio. Intensificati anche i controlli nelle zone limitrofe allo stadio per neutralizzare i bagarini e i possessori di biglietti falsi. E dunque la violenza.