Clicky

La penna degli Altri 21/02/2011 09:22

Blackout giallorosso Genoa da 0-3 a 4-3



Roba da pazzi
Alzi la mano chi avrebbe scommesso un euro sulla sconfitta dei giallorossi dopo sei minuti del secondo tempo. Va bene che è Carnevale. Il momento più pazzo dell’anno. Ma a quel punto la partita aveva un solo padrone, la Roma. Si può descrivere in maniera diversa una squadra in vantaggio per 3 a 0 e capace di costruire palle gol a ogni offensiva? Dal trionfo, al disastro. Il calcio regala di questi episodi incredibili. La squadra giallorossa di colpo stacca la spina. Stanchezza? La voglia di risparmiare energie in vista del recupero di mercoledì contro il ? L’incapacità di ragionare come gruppo? Errori tecnici? Certo, errori tecnici. Ranieri sbaglia a sostituire Simplicio con Menez. La Roma aveva bisogno di centrocampisti in grado di garantire un minimo di copertura. E nel momento in cui il diventa minaccioso sbaglia a inserire Loria e a proporre un’inconsueta difesa a cinque. Un segno di paura che ha reso ancor più coraggiosa la squadra di Ballardini. Ma sarebbe disonesto scaricare sulle spalle di Ranieri tutte le responsabilità per questo passaggio dallo 0 a 3 al 4 a 3. Come è possibile giustificare gli sbandamenti (e siamo benevoli) difensivi di uomini dell’esperienza di Mexes e Burdisso. E come è possibile che , a porta vuota, sbagli la palla del nuovo vantaggio (il possibile 3-4) toccando morbido sulle gambe di Criscito? Che qualcosa si fosse incrinato nel rapporto tra Ranieri e parte dello spogliatoio era noto. Pensate, Pizarro, in guerra con l’allenatore, ieri ha scelto addirittura di non andare in panchina nascondendosi dietro un improvviso mal di schiena. E , Vucinic, Menez, lo stesso , hanno avuto tutti qualche problemino con Ranieri. Ora il sor Claudio esce di scena. A testa alta. Scomparso il «grande colpevole» ora tocca allo spogliatoio rimettere in piedi la stagione. Cominciando dalla sfida di ritorno degli ottavi di contro lo Shakhtar di Lucescu.



Miracolo
Il meriterebbe più parole. E più elogi. Ma l'uscita di scena di Ranieri si prende buona parte della copertina. Pazienza. In cinque giorni la squadra di Ballardini restituisce, comunque, colore a un campionato per il momento grigio. Vittoria nel derby, trionfo contro la Roma. Sei punti che riaccendono sogni europei. In questo rocambolesco finale di partita il ritrova i gol (2) e gli assist di Palacio. E rilancia il talento di Paloschi entrato in corso d’opera e autore di una doppietta decisiva. Il calcio italiano ritrova il suo piccolo Inzaghi. Se il risolve il problema del gol può chiudere la stagione da protagonista. Grazie anche alle scelte di Ballardini, un tecnico che qualcuno aveva bocciato troppo in fretta.