La penna degli Altri 19/01/2011 09:34
Super Derby. La Roma si carica con lalta tensione
Adrenalina «Non ci sono malumori, ci sono "scazzi"improvvisi e si fermano là dice lallenatore , sono positivi, fanno bene. È una parola che ormai credo sia anche nel vocabolario. Credo che tutto ciò derivi proprio dalla grande voglia di partecipare. Si possono trasformare in energia» . Quella che occorre per affrontare la Lazio. «Sarà un derby vero, senza una favorita. Mi aspetto una vittoria, della Lazio non minteressa. Di sicuro noi ci teniamo, così come a restare fra le prime 4-5 che si giocheranno lo scudetto» .
Caso Vucinic Per farlo occorreranno tutti i migliori, e quindi anche Vucinic. «Resta al 100%. La società ed io lo vogliamo sopra ogni misura, anche se con lui dopo Cesena non ho parlato. Non dovevo farlo io. Il mio spogliatoio è aperto, quando ha voglia parliamo. Io faccio lallenatore, scelgo e devono accettare le mie decisioni, questo loro lo sanno. Per cui quando capitano queste cose ci pensa la società. Io devo fare solo il bene della Roma. Le partite si decidono negli ultimi minuti e le squadre che hanno più qualità hanno qualche chance in più. Comunque vi posso assicurare che nello spogliatoio cè allegria ed entusiasmo. Magari anche troppa adrenalina. Se sono ventanni che giro per il mondo, evidentemente il mio comportamento va bene. Per un gruppo di 28-29 giocatori è più facile capire una persona, mentre io non posso avere mai la chiave giusta per tutti. Io credo che mi capiscano, e molto bene. Eppure qui facciamo un caso alla settimana. Prima Pizarro, poi Totti, poi Vucinic, la prossima Rosi, laltra ancora Pettinari, anche se non dico che siano invenzioni» .
«Decido io» Virando verso il match, Ranieri benedice lattacco. «Non ci sono dei problemi, segniamo da 19 partite di fila. I problemi ci sono solo quando prendiamo gol. Totti e Borriello? A seconda di chi cè, la Roma gioca in modo diverso e limpiego lo scelgo in base allavversario» . Totti però stavolta non ci sarà causa lunga squalifica (il calcione a Balotelli nella scorsa finale). «Ma un derby è un derby, per cui queste sono gare in cui lallenatore deve parlare meno. I ragazzi, sfruttando lambiente, già si caricano da soli. E io li vedo pronti, determinati» . Anche Vucinic, sui cui si chiude la vigilia. Vero che a Cesena, prima della sostituzione, aveva chiesto a lui e Menez se stavano bene? «Certo, volevo sentirli» . Ma loro hanno risposto di sì. «E poi ho deciso» . E allora «scazzi» , appunto. Chissà se ce ne sarebbero stati meno se Ranieri avesse avuto un rinnovo. «Non lo so, non credo e non mi interessa» , dice. E sembra già un po più lontano.