La penna degli Altri 12/01/2011 09:45

Spalletti: «È la storia, resta a Roma»

moda maschile per l’inverno 2011. C’è Luciano Spalletti, vincitore con lo Zenit San Pietroburgo, che parla della Roma e d’altro. Si comincia con Totti: l’avrebbe tolto allo scadere della partita? «Francesco è la storia

della Roma, un po’ di rapporto bisogna avercelo, ma in questo un allenatore esperto come Ranieri è sicuramente un maestro». Francesco può dare ancora molto alla Roma? «Sì. Non lo vedo lontano dalla Roma.

Sono convinto che sia una persona intelligente e saprà sicuramente interpretare questo ruolo di leader quando non sarà utilizzato. Ma attenti, bisogna andarci molto piano nel pensare che sia finito perché può dare ancora tanto: quando si hanno estro e qualità si può giocare anche un anno in più». Scudetto Poi, panoramica personale e sul calcio italiano. Scudetto. «Il Milan ha grandissime potenzialità nel reparto offensivo, ha qualcosa in più delle altre. L’Inter è in piena corsa. La è stata ricostruita ora, non è facile». C.t. della Russia? «Ne sarei orgoglioso.Mi potrebbe nteressare». D’accordo per Pallone d’oro? «Sì, è il più forte di tutti. Il gioca il calcio più bello del mondo e ilNapoli gli si può accostare: Mazzarri ha creato davvero una bella squadra».