La penna degli Altri 21/01/2011 10:07

Roma, finalmente la stella Simplicio

CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
La sua favola. Un gol nel derby, dopo la traversa colpita nella partita contro la Lazio in campionato. Fu quello il primo segno di risveglio per Fabio Simplicio, rimasto ai margini della squadra nei primi mesi in giallo rosso. Ha disputato la sua prima partita da titolare alla decima giornata. Proprio contro la Lazio. Da allora ha giocato sempre da titolare, salvo la gara con tro la Samp, nella quale la Roma ha perso. La Lazio nel destino. E’ l’avver saria contro la qua le ha giocato di più in serie A, ben tredici volte, con un gol, rea lizzato con la maglia del Paler­mo. E la Lazio l’aveva già battu ta sei volte. Complessivamente ha messo insieme 14 presenze in campionato con tre gol. Il primo contro la , poi la doppietta a Verona con il Chievo. 

DEDICA - Fabio Simplicio è spo sato e ha due figli, è stato accol to bene da tutti i compagni, che lo hanno soprannominato Pum ba, come il simpatico facocero del cartone animato Re Leone di Walt Disney. Tiene molto al la famiglia, alla quale mercole dì ha dedicato il gol. E’ un pro­fessionista serio, si allena sem pre con grande impegno. E’ un brasiliano anomalo, molto si lenzioso, qualche volta si con cede una birra con i suoi con nazionali. E’ amico di Doni, ap prezza la cucina italiana, fre quenta un ristorante a Monte verde, dove va a cena anche con Adriano. Con i brasiliani si ri trova volentieri in una churra scheria sulla Pontina, zona Ro ma sud, vicino a Trigoria. Qual che maligno sussurrava che ap pena arrivato a Roma avesse qualche chilo di troppo, ma ha sempre mantenuto il suo peso forma.

CRITICHE - Ranieri è stato criti all’inizio della stagione perchè non utilizzava Simplicio. Il tecnico rispose polemica mente in una infuocata confe renza stampa del 18 settembre: «Simplicio l’ho voluto, ho dato il mio avallo quando mi è stato detto che potevamo prenderlo a parametro zero. E’ venuto in ri tiro con una lesione muscolare pregressa, farà bene nella rosa della Roma, arriverà il suo tem po » . Il tecnico è stato di parola. Quando lo ha inserito non lo ha tolto più. La duttilità tattica e la facilità di inserirsi in zona gol sono le principali caratteristi che di Simplicio, che gli hanno permesso di conquistarsi il po sto da titolare, dopo una parten za poco felice, durante la quale aveva anche pensato di partire a gennaio. In fase realizzativa si è sempre fatto valere da quando è arrivato in Italia: quattordici gol in due stagioni nel Parma, ventuno gol in quat tro campionati con il Palermo. Nella Roma è già a quota quat tro compresa la rete di ieri nel derby di Coppa Italia. Prima di arrivare a vestire la maglia giallorossa ha sempre giocato con grande continuità diventan do un pilastro per Parma e Pa lermo.

CARRIERA - Fabio Simplicio ha cominciato la carriera in Bra sile nel San Paolo, dove ha in Julio Baptista. In Na zionale non ha mai avuto mol to spazio, ha giocato una sola partita nella Selecao nel 2009, quando Carlos Dunga lo pre miò con la convocazione. La Roma lo ha preso a parametro zero grazie a un’intuizione del direttore sportivo Daniele Pradè, che riuscì a strapparlo alla concorrenza di tante squadre. Uno dei principa li sponsor di Sim plicio è stato Fabio Liverani, suo compagno nel Palermo, romanista da sempre, con tan to di partecipazione alla festa scudetto al Circo Massimo nel 2001. Simplicio è rimasto fe dele alla parola data alla Ro ma, rifutando a gennaio il tra sferimento all’Inter. Non si è mai pentito di quella scelta e ora è felice di vivere la sua fa vola.