La penna degli Altri 18/01/2011 10:29

Ranieri-Vucinic, qua la mano

CORSPORT (P.TORRI) - 
Pace fatta. Almeno così sembra tra Claudio Ranieri e Mirko Vucinic che negli ultimi giorni avevano avuto più di un confronto dialettico certo non improntato al volemose bene. L’ultimo episodio è accaduto domenica scorsa a Cesena quando, al momento della sostituzione dell’attaccante, il montenegrino è tornato in panchina senza salutare l’allenatore e prendendo a calci il borsone delle bibite, tutta roba andata in diretta televisiva. Episodio che lo stesso Ranieri, nel dopo partita, non aveva mancato di biasi mare. Il risultato è che, anche se nes suno da Trigoria lo conferma perché ora è passata la filosofia che le cose si fanno e non si dicono, Vucinic, come da regolamento interno, subirà una multa. Come, per esempio, gli era accaduto, senza che nessuno sapesse nulla, dopo il gol realizzato nel derby, multa causata dal fatto che si era tolto la maglia per esultare. 



RETROSCENA - Ieri mattina Vucinic è stato uno dei primi giallorossi a varcare il cancello di Trigoria.
 C’è stato dunque tutto il tempo per chiacchierare con qualche diri gente a proposito di quello che era accaduto il giorno precedente a Cesena. In particolare, il giocato re ha avuto un prolungato collo quio con il direttore sportivo Da niele Pradè con cui può vantare un ottimo rapporto, se non altro perché il ds romanista è stato quello che, a suo tempo, più di qualunque altro lo ha voluto ac quistare per la Roma. Vucinic, sbollita la rabbia per la sostituzio ne, non ha fatto nessuna fatica a chiedere scusa dell’episodio, det tato anche dal risultato che in quel momento vedeva le due squadre ancora sul risultato iniziale. C’è anche un retroscena che può spie gare meglio il nervosismo del gio catore. E’ successo infatti che, po chissimi minuti prima del cambio, Ranieri dalla panchina abbia chie sto al montenegrino se fosse stan co, con Vucinic che ha risposto di sentirsi bene e pronto a conclude re la partita.Quando il numero nove giallorosso ha visto il suo nu mero comparire sul tabelloncino delle sostituzioni si è quasi senti to preso in giro. Da qui il gesto di nervosismo. Ieri, comunque, prima dell’allenamento ( con Vucinic che è rimasto in palestra come gli capita spesso dopo le par tite ufficiali), i due protagonisti si sono incrociati, giusto il tempo per uno scambio di battute che per il momento ha chiusol’episodio.



FUTURO - 
Ormai non è più un mistero per nessuno che il giocatore, accompagnato dal suo procurato re, abbia chiesto alla società di es sere ceduto. Una scelta determi nata anche da qualche problema ambientale che Vucinic non ha mai digerito ( insulti e non solo). La risposta della Roma è stata un secco no per questo mercato di gennaio, in futuro si vedrà. L’ulti ma voce a proposito di società pre tendenti al suo cartellino, ha indi nella una possibile destinazione futura del montene grino. Un discorso da rinviare a giugno, anche se a Trigoria la di rigenza si augura, da qui al pros simo mercato estivo, che cambi qualcosa in società, quindi nei conti giallorossi e dunque maturino le possibilità per far cambiare idea al giocatore.