Oggi è previsto che De Rossi si presen­ti a Trigoria e so­stenga un provino in campo, sperando poi di poterlo con­vocare e mandare in campo.

PIZARRO -Un recu­pero, quello di De Rossi, che sarebbe importante in ogni caso, ma che lo è ancora di più in considerazione del fatto che David Pi­zarro è tuttora in Cile, ufficialmente per curarsi il ginocchio. Oggi, nel pomeriggio, il preparatore atletico della Roma Paolo Bertelli partirà alla volta di Santiago per andare a verificare la situazione fisica del centrocam­pista cileno. L’appuntamento con Pizarro è stato fissato nella clini­ca della capitale cilena dove il giocatore si sta curando. Prescin­dendo da qualsiasi considerazio­ne medica, di sicuro Pizarro sarà multato quando tornerà a Trigo­ria. Sul quando, peraltro, c’è an­cora più di un’incertezza. Al mo­mento è da escludere che rientri con Bertelli il cui volo di ritorno èfissato per il dieci gennaio. Pizar­ro sta seguendo una cura che do­vrebbe concludersi tra il dodici e il tredici gennaio, solo dopo rien­trerebbe, quindi verosimilmente, tra il quattordici e il quindici.

DUBBI -Al di là delle questioni le­gate al centrocampo ( senza De Rossi, potrebbe andare in campo un terzetto composto da Fabio Simplicio, Perrotta e Brighi), i ve­ri dubbi della formazione che ve­dremo in campo domani, sono due, uno in attacco e un altro in difesa. Ranieri ha quattro attac­canti per tre maglie: Borriello, Vucinic, Menez e Totti. Uno dovrà ac­comodarsi in pan­china. E basta leg­gere i nomi per ca­pire che per il tec­nico non sarà sem­plice fare una scel­ta. Il ballottaggio dovrebbe essere tra Totti e Vucinic, ma considerando che il capitano ha guarda­to la gara contro il Milan, la logica del turnover dovrebbe far pensare a un ri­torno da titolare del numero dieci roma­nista. In difesa il tecnico deve sce­gliere l’accoppiata di centrali di­fensivi. Al momento quella favori­ta sembra essere Mexes-Juan.

ADRIANO -Ieri il brasiliano c’è sta­to detto che si è allenato molto be­ne. Ma sembra molto difficile che possa rientrare nella formazione titolare, al massimo potrà essere convocato. Tra l’altro, da Rio, ie­ri è tornata a far sentire la sua vo­ce, la mamma del giocatore, la si­gnora Rosilde:« Mio figlio a giu­gno tornerà a Rio per rimanerci». Le mamme, di solito, non dicono bugie.