La penna degli Altri 23/01/2011 13:46

Quella voglia di stringersi un po’

È stata veramente la voglia di stringersi un po’. La stessa che ha dimostrato Marco Borriello quando è uscito che non era neanche metà ripresa e la partita era sempre e solo su quell’1 a 0: prima ha applaudito il pubblico e poi - con un’impercettibile deviazione della sua traiettoria - si è diretto verso l’allenatore. La voglia di stringersi un po’ e di stringersi le mani. Così alla fine è arrivato anche il "cinque" del capitano con Ranieri. Questo Roma-Cagliari ha questo sapore enorme: l’aver serrato i ranghi, l’aver accettato di stare definitivamente sullo stesso fronte, magari in trincea, ma tutti insieme. Con quelli che partono dalle retrovie che vincono la battaglia (il 70% delle volte dice Ranieri), con chi è sceso in campo disposto a stare lì anche solo per preparare il terreno agli altri, con chi difende che attacca - la straordinaria elegante potenza bionda di Mexes che colpisce la traversa a un attimo dalla fine - con chi attacca che difende - la generosità tutta romanista del capitano che rientra al novantesimo minuto sulla propria trequarti rincorrendo un Ragatzu qualsiasi. Quando è così il cerchio si chiude: non segnava in campionato all’Olimpico proprio dalla partita col Cagliari. Erano nove mesi, il tempo di un parto, visto che questa, la sua-la nostra, è una straordinaria infinita storia di amore. Eccolo, il valore in più.

 

Se la Roma abbraccia se stessa come ha fatto ieri sera, visto i giocatori e il che ha, può arrivare là

dove ognuno di noi ha sempre sperato, voluto, preteso, meritato. Con tutto quello che è successo, con tutto

quello che s’è detto, con tutto quello che s’è sprecato, siamo a tre punti dal primo posto, una partitina-ina-ina, siamo nei quarti di finale della Coppa Italia - dove ci siamo già presi la soddisfazione più bella - negli ottavi di con una grande possibilità di arrivare fra le prime otto d’Europa. Almeno. Abbiamo vinto i due derby di stagione, abbiamo battuto i campioni del Mondo e i vicecampioni d’Europa, il Milan a San Siro ... E l’impressione è che il bello sia appena cominciato. Ieri la Roma ha detto che nessuno ha voglia di perderselo, ha fatto l’appello e tutti hanno risposto presente.
Ora si tratta solo di stringersi un po’.