In questi giorni il centrocampista inizierà a lavorare col gruppo, due settimane dopo il suo rientro dal Cile, dove si era trattenuto quasi un mese per cercare di risolvere i problemi al ginocchio. Il Pek tra oggi e domani concluderà il programma di lavoro personalizzato che ha stilato insieme al dottor Pengue e al professor Bertelli. Venerdì, quando la squadra tornerà da Torino, Pizarro riprenderà ad allenarsi con i compagni, pronto per essere convocato per la sfida casalinga contro il Brescia, in programma mercoledì 2 febbraio alle 20.45. Se non dovesse farcela, sarà disponibile per il big match contro l’Inter in programma a San Siro quattro giorni più tardi. Una sfida decisiva per il futuro del campionato della Roma, a cui il Pek non vuole mancare per nessun motivo. Il massimo per lui sarebbe partire dal primo minuto, magari accanto a De Rossi per riformare quella coppia che, fino a pochi mesi fa, ha fatto le fortune dei giallorossi. Daniele, tra i migliori sabato sera contro il Cagliari, è in un momento di forma straordinario. Giovedì, complice l’assenza di Totti, sarà ancora Capitano, pronto a guidare la Roma verso l’ennesima impresa da compiere. Con lui a centrocampo c’è l’imbarazzo della scelta per Claudio Ranieri: il mister potrebbe dare un turno di riposo a Simplicio, sempre titolare nelle ultime settimane, dando spazio a Matteo Brighi, che contro i sardi è entrato in campo solo per far avere a Totti la meritata standing ovation.

Per il resto, altri due dovrebbero essere i centrocampisti impiegati, perché l’allenatore difficilmente si affiderà alle tre punte. Non fosse altro che per una questione numerica: con Totti e Adriano fuori, uno tra Vucinic e Menez partirà dalla panchina. Probabilmente toccherà al francese, visto che il montenegrino tra i due è

quello che ha giocato di meno. Intoccabile, invece, Marco Borriello. Tornando al centrocampo, Perrotta dovrebbe essere confermato, con un ballottaggio tra Greco e Taddei.

 

Per quanto riguarda la difesa, tra i pali ci sarà ancora Julio Sergio (anche se c’è chi vede Doni in rampa di lancio), con Cassetti e Riise confermati sugli esterni. Al centro torna Burdisso, probabile un turno di riposo per Juan, con «il maestoso» Mexes confermatissimo.