La penna degli Altri 19/01/2011 11:17
Mexes, prove di rinnovo
MOSSE - Philippe Mexes ha sempre ribadito di voler venire incontro alle esigenze della Roma, consapevole che un suo addio a parametro zero rappresenterebbe per la società un colpo al bilancio oltre che un impoverimento tecnico. Daltra parte, però, il francese aspetta unofferta importante per poter tradurre in un gesto concreto le manifestazioni di buona volontà e le professioni di fedeltà alla causa giallorossa. Sulla questione del suo rinnovo Rosella Sensi si è mossa in prima persona. La scorsa settimana, cioè martedì 11, ha voluto incontrare Mexes nel suo ufficio di Trigoria, chiedendo al giocatore di organizzare al più presto possibile l'arrivo in Italia del suo procuratore per discutere del prolungamento. Un colloquio faccia a faccia, tra il giocatore e il presidente, maturato dopo una serie di segnali lanciati nelle due settimane precedenti dall'una e dall'altra parte. « Il rapporto che mi lega a Mexes è importante. Stiamo parlando », aveva detto la Sensi prima di Capodanno, confermando la trattativa per il rinnovo e smentendo le voci di una possibile cessione del difensore al Milan. Due settimane fa, era il 4 gennaio, aveva invece parlato lo stesso Mexes: « Il mio rapporto con la famiglia Sensi è sempre stato impostato sulla trasparenza e la fiducia reciproca. Ho sempre sostenuto che non c'era fretta e che ci sarebbero stati tempi e modi per affrontare il discorso sul rinnovo ».
STRATEGIA - Si tratta per il rinnovo, dunque. E si tratterà ad oltranza, senza farsi prendere dall'assillo della chiusura del mercato - senza prolungamento, per non perdere il giocatore gratis bisognerebbe cederlo entro il 31 gennaio, ma la Roma esclude fermamente questa ipotesi - e senza farsi condizionare dal fatto che, fin quando non si sarà accordato con la Roma, Mexes da febbraio sarà libero di trattare con chiunque per la prossima stagione.
LOBONT E TADDEI - Alla porta della Roma, intanto, ha bussato la Samp per chiedere notizie di Rodrigo Taddei. Il club blucerchiato ha fatto però immediatamente dietrofront una volta resosi conto che l'ingaggio del brasiliano non è compatibile con i vincoli imposti dal proprio budget. Il Galatasaray invece ha formulato una proposta a Lobont, proposta che il portiere ha rifiutato.