La penna degli Altri 27/01/2011 09:59

Juve, stavolta ti segniamo

che stasera sarà a disposizione di Ranieri per la partita di coppa Italia: le polveri bagnate quando si trovano ad affrontare i bianconeri. Fra Menez, Borriello e Vucinic, infatti, soltanto quest’ultimo è riuscito a segnare ai bianconeri in gare ufficiali (escludendo, ovviamente, l’amichevole precampionato dell’agosto 2007). Per di
più nel periodo in cui ancora indossava la maglia del Lecce, addirittura, cinque anni e mezzo fa, nell’aprile 2005. Una statistica sorprendente per ragazzi che, nella loro carriera, hanno segnato complessivamente ben 137 gol. Il buon Jeremy, tuttavia, è il “meno colpevole” rispetto agli altri due. Il francese, fino ad oggi, ha disputato appena quattro gare contro la  e neppure tutte partendo da titolare. A seguire, nella cosiddetta lista nera, arriva Mirko, con cinque apparizioni e, come detto, una sola realizzazione. Ultimo, invece, e staccato di diverse lunghezze, Marco: nove match giocati fra Milan, Empoli, Reggina, Treviso, Sampdoria,  e zero segnature all’attivo. 
 
L’occasione, perciò, è ghiotta e diventerebbe una specie di primizia. Un trofeo da poter vantare nella personalissima bacheca di ricordi. L’ottimo periodo di forma in cui versa il trio delle meraviglie giallorosso lascia spazio ad un moderato ottimismo e le statistiche di questa stagione alzano notevolmente le possibilità che, finalmente, si interrompa questa sorta di maledizione zebrata. Senza squalificato e Adriano in infermeria per la frattura alla spalla, schizzano verso l’alto le loro occasioni di “riscatto”. C’è pure un fattore da non sottovalutare: i quarti di finale del trofeo nazionale sono ad eliminazione diretta e si deve ragionare in funzione dei 120’ (ed, eventuali, calci di rigore). Inoltre, contando che domenica si gioca un’altra gara importantissima, fra i tre reduci dell’attacco romanista dovrebbe essere proprio Borriello, l’ultimo nella graduatoria anti-Juventus, a cominciare dalla panchina, così come avvenne nella “battaglia” di campionato dello scorso novembre. L’ex rossonero si riposerebbe un pochino dopo aver trascorso gli ultimi due giorni a svolgere lavoro differenziato a causa di un fastidio al ginocchio, sarebbe pronto ad entrare in un secondo momento e potrebbe dare quell’apporto in più che il suo allenatore si augura.


Ranieri, quindi, dovrà fare di necessità virtù e rilanciare dal primo minuto il tandem formato da Vucinic e Menez. Sulle loro spalle non ci sarà solamente il peso di invertire e sfatare un incredibile tabù ma saranno riposte le speranze dei tifosi che continuano a sognare la stellina d’argento sulle maglie della Magica.