La penna degli Altri 10/01/2011 11:40
Juan: «Io chiedo scusa Vorrei rigiocare subito»
Avrà dormito poco, sicuramente, ripensando alla prestazione di Marassi; in mente solo una cosa: la voglia di tornare in campo per riscattarsi, dimostrare ai compagni e soprattutto ai tifosi che il Juan dellassist
involontario a Palombo e dello stop che ha favorito il gol dellesterno ex Bari («non lho visto»), non è quello vero: «Vorrei tornare subito a giocare». E quasi sicuramente Claudio Ranieri lo accontenterà sia per non farlo sentire punito, sia per necessità dato linfortunio di Mexes già domenica prossima in casa
del Cesena.
E pensare che sempre contro la Sampdoria, ma allOlimpico, proprio Juan ebbe sui piedi una delle occasioni più nitide per chiudere una gara che avrebbe, con ogni probabilità, consegnato lo scudetto 2010 alla Roma: era il 25 aprile, gli uomini di Ranieri avanti 1 a 0 grazie a Totti, il brasiliano dimenticato dalla retroguardia doriana tentò una sforbiciata da solo davanti a Storari, ma colpì la palla un po di collo e un po di stinco facendola uscire a due passi dal palo. Nel secondo tempo Pazzini e Mannini ribaltarono
il risultato, con Mexes seduto in panchina stravolto dal pianto. E gli altri, a vagare per il campo con i volti attoniti. Come Juan ieri, incredulo, dopo la peggiore prestazione in maglia giallorossa.