La penna degli Altri 06/01/2011 10:07

De Rossi si allena ma resta in dubbio. E’ pronto Greco

Gli interrogativi del pre Roma-Catania – con una postilla di mercato: Antunes domani andrà al Leiria - si riassumono in queste poche righe. La gara contro i siciliani scivola presto in secondo piano. A tenere banco, infatti, è il caso-Pizarro. Non basta la partenza di Bertelli per il Cile per riportare il sereno a Trigoria. E se Ranieri tende la mano - almeno pubblicamente - al regista, opponendosi ad una sua cessione («a meno che lui o altri non mi venissero a dire che hanno altre necessità») il rapporto fra il tecnico e il centrocampista rimane difficile da ricomporre.

Ad acuire le tensioni, le questioni tattiche. Dopo Basilea-Roma (3 novembre) Ranieri intuisce che il modulo sul quale insistere è quello che prevede la mediana a ”rombo”. Pizarro, dopo la panchina nel derby (su richiesta esplicita del tecnico che, viste le numerose assenze, chiede al calciatore un sacrificio), rimane fuori contro la e la per tornare in panchina contro l’Udinese, certo di scendere in campo nella sfida decisiva di contro il Bayern Monaco (23 novembre). Non sarà così. Un paio di giorni prima della sfida contro i tedeschi, infatti, il cileno viene a sapere per via indiretta (non quindi da Ranieri) che da lì in avanti, nella posizione di vertice basso davanti alla difesa, giocherà uno tra lui e (anch’egli informato della novità tattica). Tradotto: Pizarro è diventato il vice di Daniele.

Rivalità inedita che non mette in discussione l’amicizia: così si spiega, l’abbraccio in ginocchio sulla linea di centrocampo di al compagno in difficoltà dopo il gol del 2-2 alla squadra di Van Gaal.