La penna degli Altri 21/01/2011 09:06

Borriello: "Obiettivo scudetto. Io segno sempre..."

GASPORT (M. CECCHINI) - 
L’impressione è che adesso bisognerà sbrigarsi in fretta a trovargli un soprannome. Se Gabriel Batistuta a Roma (e non solo) è stato Re Leone, anche Marco Borriello segna a ritmi da santificazione calcistica, visto che i suoi 14 gol in 26 partite, addirittura non tutte giocate per intero.

Rimpianti Per questo, nell’immaginario giallorosso, l’ex rossonero sta raccogliendo l’eredità del centravanti argentino, ovvero dell’attaccante che ha portato a Roma il terzo scudetto della storia. Ma c’è una sorta di effetto collaterale in queste prodezze: un rimpianto doppio. Il Milan, con la cessione al club giallorosso, sa di avere rafforzato una diretta concorrente allo scudetto, mentre la — con tutti gli attaccanti che ha portato alla sua corte— è ancora più ferita dal fatto che Borriello in estate disse di no proprio alla Signora per approdare in riva al Tevere.

Grandi giocatori Il racconto del suo straordinario presente — benedetto ieri sera da una cena di gruppo con tutta la squadra per festeggiare il derby — sembra serenamente semplice. «Segno con continuità e la squadra vince. Normale poi che tutti vogliano essere schierati. Per me, comunque, è un grande piacere giocare con giocatori come , Vucinic, Adriano e Menez» .

Decollo francese E a proposito di quest’ultimo, c’è da segnalare come ormai Jeremy abbia trovato uno status da protagonista assoluto. Ieri, infatti, Ranieri e Montali gli hanno parlato a lungo per fargli capire che, presa coscienza dei suoi mezzi, adesso lo aspetti la cosa più difficile: curare i particolari per diventare un fuoriclasse di levatura internazionale.

Lui&Leonardo D’altronde ne ha bisogno Borriello per fare gol e la Roma per decollare. L’obiettivo finale, in fondo, resta sempre quello d’inizio stagione: il titolo. «Io fin dall’inizio dico che la Roma deve lottare per lo scudetto— ha spiegato il centravanti —. Non sarà semplice, perché adesso anche l’Inter si è rimessa in carreggiata, Stanno andando molto bene da quando è arrivato Leonardo. La pressione è temibile, ma ce la giocheremo fino alla fine con loro» . Milan e , per il momento, possono masticare solo rimpianti.