La penna degli Altri 16/12/2010 10:38

Vucinic ancora fermo In mezzo, dubbio Pizarro


il responsabile di una ditta emiliana, la stessa che lo scorso anno ha fatto la mascherinadi , per confezionarne una su misura per lui. Quanto a Mirko Vucinic, non si è
allenato neanche ieri mattina, e a questo punto le speranze di vederlo in campo sabato sera al Meazza sono veramente ridotte al minimo. Se anche il montenegrino dovesse tornare a lavorare con i compagni oggi, difficilmente, con due allenamenti nelle gambe, sabato sera potrà partire al massimo dalla panchina. E già sarebbe una conquista. Con il montenegrino fuorigioco, i dubbi di Ranieri si concentrano soprattutto a metà campo e in difesa, dove c’è più di un ballottaggio. Il dubbio vero riguarda David Pizarro, che dovrebbe tornare in cabina di regia. Il condizionale, viste le ultime scelte di Ranieri, è obbligatorio ma i rumors che provengono da dentro Trigoria parlano di un cileno in campo al Meazza. Al suo fianco e probabilmente Taddei. La scelta del brasiliano è legata a doppio filo all’utilizzo del cileno perché Rodrigo rispetto a Brighi, Simplicio e Greco, gli altri centrocampisti a disposizione di Ranieri, è l’unico che può consentire alla formazione giallorossa di passare senza alcuna difficoltà dal rombo al 4-4-2 in linea con Menez a sinistra. Una alternativa tattica che può rappresentare una variante al rombo e rappresentare un’arma a sorpresa, soprattutto perché sulle fasce il Milan avrà Abate e Antonini, non proprio due esterni impenetrabili. L’alternativa, col Pek in panchina, è un centrocampo muscolare con davanti alla difesa, Taddei (o Brighi) e Simplicio interni. In difesa dovrebbe tornare dal primo minuto Riise, che manca da Palermo. Al centro rimarrà fuori uno tra Mexes, Juan e Nicolas Burdisso, con i primi due in vantaggio per una maglia da titolare mentre a destra ci sarà Cassetti. In porta, per mancanza di avversari, giocherà Doni. Senza Vucinic, pochi dubbi anche in attacco: Menez giocherà alle spalle delle punte, che saranno ancora una volta e Borriello