La penna degli Altri 18/12/2010 09:29

Totti: «Lo Shakhtar è quello che volevamo»

 

I giallorossi se la vedranno con gli uomini di Mircea Lucescu, già incontrati nel 2007 nella fase a gironi, con partita di andata all’Olimpico il 15 febbraio e ritorno in Ucraina il 9 marzo 2011. Se la sottovalutazione dell’avversario può rivelarsi un pericolo fatale, il sorriso di Tempestilli al momento dell’estrazione la dice lunga sul gradimento del sorteggio e fa tirare un sospiro di sollievo anche a Claudio Ranieri, che pure resta doverosamente cauto: «Non c’è una favorita. Vorrei un gruppo in forma quando affronteremo questo doppio confronto. Lo Shakhtar è una buona squadra, gioca un calcio moderno con ottime individualità: sarà una gara bella ed equilibrata». A chi rileva un possibile vantaggio nell’affrontare una squadra che a febbraio avrà da poco ripreso la preparazione, il tecnico risponde con il consueto pragmatismo: «Potremmo avere un vantaggio ma lo vedremo poi sul campo». A Roma Channel ha commentato anche : «Lo Shakhtar è una delle squadre che volevamo, meno difficile di altre. Sarà comunque un ostacolo difficile perché in Ucraina il clima sarà molto freddo. - è l’ottavo più interessante e spettacolare».

Onesto ma prudente anche Daniele Pradè: «Non dobbiamo essere ipocriti: è un verdetto che ci piace, ma dobbiamo avere rispetto per gli ucraini. Forse nella prima gara atleticamente saremo avvantaggiati, ma loro hanno un in panchina una volpe come Lucescu. Noi ci teniamo a passare il turno e speriamo di arrivare a quel momento con la rosa al completo».