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La penna degli Altri 11/12/2010 10:52

Simplico: «Adriano vuole giocare»

Da più di un mese si sono rincorse voci circa un suo possibile addio alla Roma. Nonostante le continue smentite da parte del suo procuratore, Gilmar Rinaldi, si sono fatte avanti molte squadre brasiliane: dal Flamengo al San Paolo passando per il Corinthians. Adriano non è felice e la conferma di questo malessere arriva da Fabio Simplicio che, dalle pagine del sito lancenet.com, ha voluto raccontare il delicato momento dell’Imperatore: «Sta trovando difficoltà a giocare. Siamo stati dalla sua parte, dandogli forza, lo aspettiamo. Lui non è felice perché non sta giocando. Ma credo che deve decidere cosa è meglio per lui. A nessun brasiliano piace stare in panchina, visto che non trova spazio è scontento della situazione». Un contesto che potrebbe costringerlo a guardarsi intorno e scegliere di percorrere altre strade. Non c’è nulla di certo, come conferma l’ex centrocampista del Palermo, ma i segnali che manda Adriano sono piuttosto chiari: «Personalmente non lo so se tornerà in Brasile. Lui non gioca, ha fatto la partita precedente e aveva sperato di reggere fino alla fine. Ogni volta dimostra la volontà di aiutare la squadra. Non dice niente, è tranquillo e sereno. Penso che se ci dovesse essere la possibilità di trovare un accordo con altre squadre, non ci penserà due volte».

I rumors che circolano nell’ambiente, parrebbero spingere il numero 8 della Roma verso il Sudamerica. Secondo quanto riferisce globoesporte.com, l’ultima corteggiatrice a livello temporale, sembra essere il Palmeiras. Attraverso il sito, il direttore sportivo della formazione brasiliana, Wlademir Pescarmona, avrebbe lasciato intendere di voler provare a riportare a casa uno fra Ronaldinho e, appunto, Adriano: «Il Palmeiras deve puntare in alto, i due giocatori interessano, ma la gente deve sapere che le trattative sono difficili. Sono giocatori affermati, che guadagnano tanto ed hanno un contratto con le loro società di appartenenza, cosa che complica i piani. Per quanto piccola che sia la possibilità di prenderli, continuiamo ad insistere e a fare il possibile. L’aiuto del nostro settore marketing sarà importante». Una dichiarazione che, se confermata, potrebbe cambiare gli scenari del mercato giallorosso nel prossima sessione. Se per il milanista appare piuttosto difficile riuscire nell’impresa di convincerlo a tornare in patria, col romanista diverse possibilità sembrano esserci.

Lo scoglio, in questo caso, è rappresentato dall’ingaggio di Adriano: intorno ai 3 milioni di euro a stagione. Anche in questo caso, gobloesporte.comavrebbe la soluzione al problema: prestito a gennaio e divisione dello stipendio fra le due società. Da Trigoria, almeno in via ufficiale, negano di aver ricevuto richieste. L’impressione è però che, qualora dovesse arrivare qualche proposta, Pradè non perderebbe un istante per mettersi al tavolo delle trattative.

Da un paulista ad un altro: Julio Baptista. Nonostante la parole di Antonio Fernandez, direttore sportivo del Malaga: «Non è vero che abbiamo già raggiunto un accordo con la Roma», il giocatore è in cima ai pensieri del club andaluso. Il problema, anche qui, è l’ingaggio. Il brasiliano ha un ricco contratto coi giallorossi e, per tornare in Spagna, non vorrebbe ritoccarlo sensibilmente verso il basso. La partita si gioca fra Baptista e Malaga, con la Roma che aspetta fiduciosa e incrocia le dita