Viaggio interrotto Il cuore del monologo è dedicato a Philippe Mexes. La Sensi smentisce di averlo promesso al Milan, che ieri sulla questione ha mantenuto il silenzio. «Galliani è un amico, ma non ho mai parlato con lui di Philippe. E scrivere che lo venderei per avere in cambio qualcosa è veramente offensivo per me e lamia famiglia. Mexes è un giocatore a cui tengo molto, vi svelo un retroscena: quando mi sposai, tornai prima dal viaggio di nozze proprio per parlare col suo procuratore e rinnovargli il contratto».

Ma quel contratto oggi è quasi scaduto, non si hanno notizie di un possibile rinnovo, e la Sensi non può dire come andrà a finire. «Stiamo parlando con il giocatore, vogliamo rinnovarlo, quindi dobbiamo continuare a parlare».

Uniti Le tocca parlare anche di Adriano, di ritorno dal Brasile (oggi? Domani?) ma per molti pronto a tornarci nei prossimi giorni, per giocare nel Corinthians. Operazione che accoglierebbe le richieste di UniCredit. E qui la Sensi ha un sussulto. «Non c’è diversità di vedute con la banca, chiedete a Paolo Fiorentino (vice direttore generale, ndr). Stiamo lavorando tutti nell’interesse della Roma e per tutelare i tifosi (e in quest’ottica è vicino l’ingaggio di Valon Behrami, ma il giocatore vorrebbe solo a titolo definitivo, ndr) ». Figuriamoci se si èmai sognata di imporre a Ranieri l’utilizzo di Adriano. «Non mi sono mai permessa!». Traffico aereo Infine, l’ultima nota dolente, il caso Pizarro. «Non è un caso— sottolinea la Sensi —. Ultimamente ha giocato meno e posso capire gli sia dispiaciuto. Ma si è sempre sacrificato per questa squadra e continuerà a farlo». Quando tornerà a Roma, perché il ragazzo è ancora in Cile a curarsi e la data del rientro incerta. Ma non è un caso, deve esserci un problema di voli.