La penna degli Altri 01/12/2010 10:12

Riise: "Roma si corre di più"

FUTURO - Riise guarda avanti, perchè per la Roma nulla è compromesso: « Dobbiamo trovare grinta e lucidità in vista della trasferta di sabato. Contro il Chievo sarà una partita difficilissima, ma io sono convinto che ci riscatteremo, speriamo di andare lì a vincere ». Lo scorso anno era un altro Riise. Più continuo e più pericoloso in fase offensiva. Ma il nor­vegese ci tiene a far sapere che il suo modo di gio­care è cambiato: « Può capitare a volte di avere un calo e di giocare male e anche io ho sbagliato qual­cosa. Quest'anno gioco più in difesa. L'anno scorso avevo compiti più offensivi, quest'anno sto più in­dietro, faccio gioco un po' diverso, ma il campiona­to è lungo. Domenica ho giocato male, lo ammetto, ma non è una singola prestazione che mi preoccu­pa. Ora bisogna vincere con il Chievo, questa è l'uni­ca cosa a cui penso. Bisogna ritrovare grinta e luci­dità e vedremo come andrà a finire ».

SCALATA - Il norvegese non esclude un’altra rimon­ta: « La cosa più importante è che sabato si torni su­bito in campo e questo ci darà la possibilità di vol­tare pagina in fretta. Vediamo come andrà a finire contro il Chievo. Il campionato è lungo e c&# in fretta. Vediamo come andrà a finire contro il Chievo. Il campionato è lungo e c’;è grande in­certezza. Ora il Milan è la squadra più forte, ha qualche punto in più ed è primo in classifica. Ma aspettiamo le prossime partite, ne mancano an­cora tante. La sconfitta di Palermo non può aver rovinato tutto. Appena pochi giorni prima avevamo battuto il Bayern Monaco al termine di una partita straor­dinaria ».

A CANESTRO - Riise già lo scorso anno dimostrò di ca­varsela nella sfida di basket contro i cestisti della Virtus. Il 13 dicembre tornerà volentieri sul par­quet: « Ho imparato a giocare a pallacanestro in Norvegia. A volte ci sfidiamo in palestra con i com­pagni, Vucinic, Cassetti, ma a me quello che interes­sa di più è battere e ... ». Insomma, una sfida in famiglia sotto la plancia.